L’acido ascorbico, o meglio conosciuto come Vitamina C, è un composto organico che ha funzioni e proprietà fondamentali per prevenzione di alcuni malanni per il corpo umano. Oltre a questo il principio antiscorbutico, o ascorbato, svolge innumerevoli funzioni e può essere trovata in molti alimenti naturali che ogni giorno possiamo consumare.

La vitamina C è un composto idrosolubile, con una acidità scarsa, che si presenta all’analisi chimica come inodore ed insapore, con la forma di cristalli. L’assunzione per il corpo umano avviene via orale e tramite questa arriva fino all’intestino dove si diffonde e viene assorbita in quantità elevata. Passando per bocca, stomaco ed intestino tenue la vitamina C si diffonde passivamente grazie al sodio: questa circola per circa il 90-95% nel plasma come acido ascorbico e nel restante 5 o 10% come acido deidroascorbico.

Principalmente la vitamina C è importante per il corretto funzionamento del sistema immunitario e per la sintesi di collagene da parte dell’organismo: questo rafforza i vasi che trasportano il sangue nel nostro corpo, ma non solo. Va a rinforzare infatti anche la pelle, il sistema muscolare, le ossa. Inoltre è fondamentale per la formazione del collagene perché senza di questa il nostro corpo non è in grado di crearlo.

La vitamina C è come abbiamo accennato sopra un elemento importante per il corpo umano che deve avere per riuscire a combattere molti problemi che potrebbero insorgere per la sua carenza. Di seguito scopriamo quali sono gli alimenti che contengono questa sostanza, a cosa serve principalmente per il nostro organismo e cosa comporta una carenza di vitamina C nel nostro organismo.

Vitamina C: a cosa serve

Come abbiamo visto con il termine vitamina C si indica un composto organico che agisce in maniera importante per il nostro corpo. Oltre ad essere fondamentale per la creazione di collagene, questa vitamina è importante per il funzionamento corretto del sistema immunitario nell’organismo e può svolgere infine anche una azione antistaminica e per diminuire la formazione di nitrosammine intestinali.

Quali sono dunque i benefici per il nostro corpo, in quali processi agisce per migliorare la nostra qualità di vita?

  • è un antiossidante di primo piano
  • aiuta l’organismo a sintetizzare il collagene
  • riduce l’effetto tossico di alcuni metalli come il mercurio
  • rafforza il sistema immunitario
  • normalizza i sistemi endogeni di istamina per avere un effetto dunque contro le allergie di stagione
  • aiuta il corpo umano nell’assorbire il ferro a livello dell’intestino.

Vitamina C: dove si trova, alimenti per assumerla

Viste le grandi doti e proprietà per il corpo umano, la vitamina C va assunta attraverso alimenti naturali che ci permettono di beneficiare delle sue proprietà.
La vitamina C è presente in grandi quantità in alcuni alimenti soprattutto nella frutta ma anche nella verdura. Nel primo caso si trova nello specifico in:

  • Mandarini
  • Kiwi
  • Arance
  • Fragole
  • Pompelmo
  • Ciliegia mazzoica
  • Acerola

Ma non solo oltre a questi alimenti è possibile trovarla in alcune verdure a foglia verde come:

  • Cavoletti di Bruxelles
  • Fave fresche non cote
  • Piselli freschi crudi
  • Lattuga
  • Peperoncini
  • Peperoni
  • Rucola

Di quali dosi ha bisogno il corpo umano però? Come ogni alimento e come ogni componente organica, il suo eccesso può provocare degli effetti collaterali: visto che il corpo non ne riesce a sintetizzarne in grandi quantità è giusto non andare oltre un certo dosaggio. L’organizzazione mondiale della sanità riporta che la quantità minima da assumere è di 45 mg/giorno mentre la quantità massima sarebbe di 10 grammi al giorno. Cosa porta un eccessivo quantitativo di vitamina C immessa nel nostro organismo? A lungo andare questo può portare dolori come nausea, dolori addominali ma anche calcoli renali e irritazioni gastroenteriche per cui seguite i dati del fabbisogno giornaliero senza eccedere per lunghi periodi.

Il problema infatti è che la quantità in eccesso viene espulsa via urine: per questo motivo l’eccesso può provocare calcoli renali mentre lo scarso apporto all’organismo può portare a fatica ed anemie. Se avete dei problemi come calcoli renali oppure nausea contattate il vostro medico di fiducia che saprà indicarvi cosa fare.

Carenza Vitamina C: cosa succede al nostro corpo?

Cosa succede al nostro organismo quando registra una carenza di vitamina C?
Cominciamo dicendo che, nell’adulto, la carenza di vitamina C ha effetti dopo 45/80 giorni e determina lo scorbuto.
I sintomi della carenza di questa vitamina sono: affaticamento e stanchezza, inappetenza, dolori muscolari e una maggiore sensibilità alle infezioni. Dopo di questo, i sintomi colpiscono i tessuti di sostegno come cartilagine, ossa, tessuto connettivo e le gengive.
La presenza di vitamina C nel nostro organismo è fondamentale per i nostri tessuti connettivi, quindi è bene prestare attenzione a tenere sempre un’alimentazione ricca di questa sostanza.