Capita a tutti, soprattutto durante alcuni periodi dell’anno, di sentirsi stanchi e privi di forze. Nella maggior parte dei casi basta una notte di sonno profondo per recuperare; se però questa sensazione si prolunga a lungo siamo probabilmente affetti da astenia, ma quali sono i sintomi di questo problema e quali le soluzioni naturali?

Possiamo definire l’astenia come una sensazione generalizzata di stanchezza, un affaticamento che si espande anche al minimo sforzo fisico. Deriva dalla parola greca Astenos e già per gli antichi questo termine era legato ad una patologia che porta con sé stanchezza e affaticamento. Essa può dipendere sia da stress che essere sintomo di altre malattie, anche più grandi.
Ma esistono soluzioni naturali a questo problema? Quali sono i sintomi dell’astenia? Andiamo a cercare di rispondere a tutte queste domande e a scoprire di più su questa sensazione così fastidiosa.

Sintomi dell’astenia

Ma come possiamo sapere di essere affetti da astenia? Quali sono i sintomi a cui dobbiamo prestare attenzione?

I soggetti affetti da astenia presentano sintomi ben precisi che variano ovviamente a seconda della gravità del problema. Queste persone vivono in un costante stato di assenza di forze e di debolezza fisica e psicologica. Spesso, sentono il bisogno di riposare e una sensazione generalizzata di sonno, che però non si riesce ad eliminare, neanche dopo aver passato una notte di sonno profondo.
Inoltre, la forza muscolare è così ridotta che, seppur si riescano a compiere particolari movimenti, questi sono sempre sono caratterizzati da poca energia e lentezza e soprattutto è uno sforzo insormontabile farli.

Nella maggior parte dei casi l’astenia è provocato da stress lavorativi molto intensi che possono provare senso di stanchezza prolungata.
Questa sindrome è stata osservata per la prima volta negli Stati Uniti in persone che svolgevano diverse professioni d’aiuto, quali infermieri, medici, insegnanti, assistenti sociali, poliziotti, operatori di ospedali psichiatrici, operatori per l’infanzia; essa è stata nominata con il termine sindrome del burn out, che rappresenta una vera e propria forma di esaurimento o logorio derivante dalla natura di alcune mansioni professionali.

Soluzioni naturali all’astenia

Dunque l’astenia è un disturbo molto invalidante che presenta sintomi fastidiosi per chiunque li presenta. Ovviamente ci sono alcune soluzioni naturali e comportamenti corretti che possiamo mettere in atto per risolvere questa sensazione.

  • Alimentazione: Come spesso accade, ciò che mangiamo ha ricadute importanti sul nostro organismo. Per questa ragione è consigliato scegliete alimenti ricchi di vitamine e sali minerali, in grado di dare la giusta carica. In particolari sono indicati verdure a foglia verde come spinaci, bietole, catalogna, frutta secca, mandorle, noci, nocciole sono perfette, semi oleosi, per esempio semi di girasole, di zucca, di lino alimenti che contengono vitamina B6, tra cui riso integrale, avocado, lievito di birra, lenticchie, peperoni, banane,e frutta fresca di stagione. Evitare invece cibi che appesantiscono il nostro apparato digerente e composti da molti grassi.
  • Attività fisica: praticare uno sport, come ad esempio lo yogae il pilates, ma anche una semplice camminata, aiuta a sentirsi più energici, ad allontanare lo stress, a liberare la mente, a sentirsi più attivi e di buon umore. Questo perché il movimento stimola la produzione di endorfine, ossia l’ormone che influisce sul nostro umore.
  • Potassio e magnesio: assumere integratori che contengono questi due minerali può aiutarci moltissimo a combattere stanchezza e senso di affaticamento. Possiamo acquistarli sia i farmacia che in erboristeria, oppure semplicemente decidere di seguire una dieta che contenga alimenti ricchi di queste sostanze.
  • Oli essenziali: si sa che l’aromaterapia ha effetti benefici sul nostro umore; in particolare quelli alla rosa e alla lavanda sono in grado di rilassare mente e corpo e ad aiutarci a combattere la sensazione di stanchezza causata dall’astenia. Possiamo mettere qualche goccia dentro al nostro diffusore, oppure direttamente sul nostro cuscino; un’altra possibilità è quella di preparare un bel bagno caldo con qualche goccia di olio essenziale al suo interno.