La citronella è, insieme al geranio, la pianta più utilizzata per allontanare le zanzare; le sue foglie hanno una forte profumazione simile al limone che repelle questi fastidiosi insetti. Ma come coltivarla in casa? Scopriamo insieme tutte le cure necessarie per questa pianta.

Dalla pianta di citronella viene estratto l’olio essenziale di citronella, rimedio anti zanzare per antonomasia da diffondere nell’ambiente, ma questa pianta non gode solo di queste proprietà. Fin dall’antichità infatti veniva utilizzata come rimedio naturale contro febbri e infezioni e può essere utilizzata anche in cucina per aromatizzare zuppe e preparare tisane e infusi.
Tra l’altro è particolarmente facile fare crescere questa pianta: non ha bisogno di molte attenzioni e cresce forte e rigogliosa adattandosi al clima e all’ambiente.

Andiamo ora a capire come coltivare la citronella in casa e quali sono le cure necessarie per fare crescere questa pianta così utile per la nostra salute.

Come coltivare la citronella in casa?

Se vogliamo avere una pianta di citronella nel nostro giardino o sul nostro terrazzo dobbiamo necessariamente conoscere tutti i consigli per farla crescere forte e rigogliosa e naturalmente sapere come coltivarla in casa.

É possibile fare crescere la citronella sia in vaso sia nel terreno; sicuramente nel periodo estivo la prima soluzione è la più comoda e funzionale perché possiamo spostare la pianta in modo da sfruttare al meglio le sue proprietà anti zanzare.
Possiamo poi decidere se optare per l’acquisto di una piantina, oppure per i semi; nel primo caso una volta che essa ha raggiunto i 10 cm andrà poi trapiantata in un vaso più grande, nel secondo caso invece dobbiamo ricordare di procedere con la semina nel periodo compreso tra marzo e luglio e di ricoprire i semi con abbondante terriccio.

Per quanto riguarda la posizione dobbiamo optare per un luogo caldo e temperato: la citronella ama il sole, ma non diretto. Sarà quindi meglio piantarla in un punto non del tutto soleggiato e semi ombreggiato.
La citronella richiede un terreno ben drenato ed è quindi importante porre particolare attenzione alle innaffiature. La pianta di citronella richiede di fatto numerose innaffiature soprattutto nel periodo estivo.
Attenzione però ai ristagni idrici che potrebbero danneggiare irreversibilmente la nostra pianta.

Infine, per quanto riguarda la scelta del terreno, deve essere ricco e fertile. Per renderlo più drenante e più leggero è opportuno aggiungere della sabbia al terriccio; inoltre la citronella non necessita di grandi quantità di fertilizzanti, ma se si desidera facilitare lo sviluppo della pianta si può utilizzare un concime organico.

Citronella: tutte le cure necessarie

E se la pianta si ammala? Quali sono le cure necessarie per salvare la nostra citronella?

La citronella è una pianta alquanto resistente, inoltre le sue foglie, grazie al profumo agrumato, hanno proprietà insettifughe. Se viene coltivata in condizioni poco adatte, può essere peró attaccata da malattie fungine: dunque facciamo attenzione ad alcuni piccoli segnali. Ricordiamo che le malattie più comuni sono la ruggine e l’oidio che determina la comparsa sulle foglie di una patina bianca. Non si richiede nessun intervento se non quello di spostare la pianta in un luogo più ventilato che impedirà lo sviluppo delle due malattie dovute a un’umidità eccessiva. Se le annaffiature sono troppo frequenti o troppo abbondanti, la citronella può essere attaccata anche da afidi, cocciniglie o ragno rosso. In questo caso si noterà un progressivo ingiallimento delle foglie fino ad arrivare alla loro caduta. Come abbiamo già accennato attenzione anche ai ristagni di acqua che provocano la morte irreversibile della pianta.

Per non fare soffrire la pianta è molto importante procedere con una corretta potatura: la citronella non ha bisogno di particolari attenzioni, ma è bene eliminare le foglie secche dai rami e dal terreno e all’inizio dell’autunno consigliamo di tagliare tutte le foglie in modo che la pianta ringiovanisca e cresca con maggior vigore la primavera successiva.