Il mulching è una pratica usata nel giardinaggio, ideale per prati, giardini e appezzamenti di terra coltivati, al fine di ridurre il volume dei residui. Questo termine deriva dall’inglese mulch, che significa pacciame (cioè il materiale organico come foglie secche e cortecce, che si ammucchia sul terreno). Questo metodo di taglio prevede l’utilizzo di specifiche macchine tagliaerba capaci di triturare l’erba in piccoli frammenti, che vengono poi rilasciati nuovamente sulla superficie del terreno.

La tecnica mulching può apportare molteplici benefici al prato, specialmente se questo è di notevoli dimensioni. Vediamo quali.

1. Risparmio economico

Come anticipato, per poter beneficiare degli effetti positivi del mulching è necessario usare una macchina tagliaerba ad hoc. Così facendo è possibile aiutare non solo il proprio terreno ma anche risparmiare denaro. Quando l’erba viene tagliuzzata finemente, infatti, contiene una varietà di sostanze nutritive essenziali, come l’azoto, il fosforo e il potassio. Queste sostanze non solo migliorano la fertilità del suolo, ma favoriscono anche la crescita delle piante in futuro. Utilizzando questa tecnica, pertanto, si può ridurre l’acquisto dei concimi artificiali, poiché il terreno riceve i nutrienti necessari in modo naturale.

Il mulching, inoltre, aiuta a trattenere l’umidità nel terreno, riducendo così la necessità di irrigazione frequente e consentendo un risparmio d’acqua. In più, il mulching evita il costo associato allo smaltimento dei residui vegetali: non è più necessario rivolgersi ai servizi di raccolta, poiché l’erba viene riutilizzata direttamente sul terreno dandole così una nuova vita.

2. Riduzione del feltro sul terreno

L’erba sminuzzata in maniera fine si decompone rapidamente, specialmente se il terreno è ricco di microorganismi decompositori, come ad esempio funghi e batteri. Questi ultimi scompongono l’erba in diversi nutrienti che rendono il suolo più ricco. Di conseguenza, il terreno riesce a “digerire” la materia organica più in fretta, evitando la formazione del feltro, ovvero un denso strato di erba morta che ostacola lo sviluppo delle nuove piante. Inoltre, la presenza dei microorganismi aumenta la salute generale del prato e la resistenza delle piante alle malattie e allo stress causato dai continui cambiamenti climatici.

3. Risparmio di tempo

Il taglio mulching, inoltre, consente di risparmiare tempo prezioso durante le operazioni di cura del giardino. Infatti, utilizzare delle macchine tagliaerba che sminuzzano direttamente l’erba permette di non dover interrompere costantemente il lavoro per svuotare il cesto di raccolta del tagliaerba e trasportare i residui nelle apposite discariche. Ciò significa che in una sola sessione si può completare il lavoro, aumentando l’efficienza e riducendo anche l’affaticamento. Il tempo risparmiato, poi, può essere impiegato per dedicarsi ad altre attività che rendono il prato più bello e rigoglioso.

4. Recupero dei fertilizzanti

Quando si falcia l’erba e si rimuovono i frammenti, è possibile involontariamente privare il prato di tutte le sostanze nutritive precedentemente depositate sul suolo, grazie all’applicazione del fertilizzante. Ciò potrebbe compromettere la salute e la vitalità del manto erboso. Il taglio mulching permette di riutilizzare i prodotti applicati in precedenza, recuperandone fino al 20%, poiché i piccoli frammenti di erba che rimangono sulla superficie rilasciano i residui dei fertilizzanti reimmettendoli nel terreno in modo graduale.