A cosa serve la vitamina A? Spesso leggendo le etichette dei cibi ci troviamo ad interrogarci sulle caratteristiche degli alimenti ed in particolar modo delle vitamine. Gli alimenti contengono infatti una serie di nutrienti tra cui vi sono anche le vitamine, che si dividono in diversi gruppi e le cui funzioni sono di gran lunga diverse.
La vitamina A ad esempio tra i suoi benefici ha la proprietà di essere un vero e proprio toccasana per la vista e per il corretto funzionamento della retina.
Le proprietà della vitamina A non si esauriscono alla sola vista, ma aiutano il corpo in diverse parti e soprattutto permettono alle ossa di essere forti. I cibi che contengono questa vitamina sono svariati e risultano presenti in tutte le stagioni dell’anno, ma soprattutto in moltissimi alimenti siano essi vegetali o di provenienza animale.
Riconoscere i cibi che contengono questa sostanza è abbastanza semplice, dal momento che di solito la vitamina A è presente in frutta e verdura con la buccia giallo-arancio.
Per fare chiarezza sulla questione, sapere a cosa serve la vitamina A e soprattutto quali sono i cibi che la contengono abbiamo deciso di creare un approfondimento apposito. Di seguito troverete tutte le informazioni sulla vitamina A, sulle sue proprietà, i benefici e potrete anche leggere una lista di alimenti che la contengono.
Informarsi sarà il modo migliore per riuscire a bilanciare la propria alimentazione e soprattutto per essere ben consapevoli di ciò che si sta mangiando e delle sue caratteristiche.
Vitamina A: a cosa serve e quali sono i benefici
La vitamina A ha moltissimi benefici e risulta importante per molte funzioni del nostro corpo. Prima di tutto questa sostanza aiuta la pelle ad essere sana, evitando che si formino brufoli, acne e altri problemi legati all’eccessiva produzione di sebo. Anche per l’abbronzatura la vitamina A è un elemento importante dal momento che aiuta ad avere un bel colorito e contrasta l’azione dannosa dei raggi solari.
Benefici ne traggono anche i capelli e le unghie che risultano più forti e che si spezzano con meno facilità.
Il corpo ha inoltre bisogno di vitamina A per riuscire a far funzionare correttamente il sistema immunitario e per contrastare l’insorgere di problemi stagionali e raffreddamenti. L’azione antiossidante degli alimenti che contengono questa sostanza aiuta inoltre a combattere l’invecchiamento della pelle e soprattutto delle cellule, riuscendo a contrastare i radicali liberi.
Assumendo il giusto quantitativo di vitamina A si riescono inoltre a combattere i problemi legati alla vista e si sviluppa soprattutto la visione notturna, che in assenza di questa sostanza risulta particolarmente compromessa.
Per capire se il nostro corpo ha bisogno di vitamina A si dovrà fare attenzione ad alcuni segnali che sono i seguenti:
- pelle secca e particolarmente rovinata;
- mucose del naso e della bocca secche;
- visione notturna diminuita;
- perdita di diottrie.
Tutti questi segnali sono sintomi di una carenza di vitamina A e si dovrà quindi correre ai ripari, evitando che i danni diventino permanenti o che si aggravino. In questi casi sarà bene quindi fare un maggiore consumo di alimenti che contengano questa sostanza, in modo da riuscire a risolvere il problema in poco tempo.
Vediamo quindi quali sono i cibi che contengono vitamina A e quali alimenti mettere in dispensa per evitare problemi di vario genere.
Vitamina A, dove si trova? Gli alimenti che la contengono
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La vitamina A si trova in moltissimi cibi, presenti in tutte le stagioni dell’anno, per cui per assumerla non saranno necessario integratori creati in laboratorio, ma solo una corretta alimentazione.
Come abbiamo già accennato solitamente frutta e verdura, che contengono questa sostanza, hanno la buccia di colore giallo-arancio e sarà semplice in questo modo riconoscere i cibi del reparto orto frutta con questa caratteristica.
Per aiutarvi nella spesa comunque vi proponiamo una lista di verdure (in ordine alfabetico e non di importanza) contenenti la vitamina A che potrete consultare per fare la spesa:
- aglio;
- broccoli;
- carote
- cavolo;
- cicoria;
- crescione;
- lattuga;
- pomodoro;
- prezzemolo;
- spinaci;
- verze;
- zucca.
La frutta che contiene questa sostanza è invece la seguente:
La vitamina A è inoltre presente nel fegato, nel tuorlo d’uovo e nel burro, tutti alimenti che risultano semplici da reperire. In generale la vitamina A è presente in moltissimi cibi e difatti una carenza della sostanza è piuttosto rara, ma può sempre verificarsi nel momento in cui non si assumano frutta e verdura.
Il fegato del nostro corpo ha delle grandissime scorte di vitamina A e prima di riuscire ad arrivare ad esserne carente ci vorranno molti mesi di alimentazione totalmente priva di questa sostanza.
Il consiglio per fare scorta di questa vitamina è assumere i cibi che vi abbiamo sopra indicato crudi, dal momento che si riuscirà ad avere un migliore risultato. Le carote sono ad esempio ottime per essere mangiate crude e sono un’ottima fonte di betacarotene, sostanza che poi il nostro corpo saprà trasformare in vitamina A.
Carenza di vitamina A: sintomi
Può succedere comunque di avere una carenza di vitamina A, soprattutto se per un lungo periodo si sostiene un’alimentazione errata, priva di frutta e verdura. In questi casi i sintomi saranno piuttosto chiari e ci riusciremo ad accorgere subito del problema.
La pelle infatti risulterà invecchiata, spenta e soprattutto mostrerà più rughe e problemi del normale. Ma il sintomo di cui maggiormente ci renderemo conto sarà un peggioramento della vista.
La vitamina A è una sostanza importantissima per la vista e soprattutto per aiutare l’occhio ad adattarsi al buio. In caso di carenza di questa vitamina la vista al buio peggiorerà e si avrà una netta difficoltà a mettere a fuoco oggetti e figure con scarsa visibilità.
Ciò avverrà perché la vitamina A svolge una funzione ben precisa, ossia forma la rodopsina, sostanza che si crea con la combinazione della vitamina A e della opsina.
La rodopsina è una sostanza importante per la sensibilità della retina alla luce e per far sì che essa si adatti all’assenza di illuminazione. In caso si riscontrassero questo genere di problemi sarà quindi bene fare scorta di vitamina A e la cosa migliore in questi casi sarà di scegliere prodotti che possono essere mangiati crudi, in modo da fare il pieno della sostanza.
Il consiglio è quello di prediligere alimenti biologici, dal momento che molti studi mettono in evidenza come le vitamine si mantengano di più.
Le colture biologiche permettono alle sostanze di rimanere inalterate e di non essere intaccate da pesticidi o altri elementi chimici usati per la coltivazione. Soprattutto in casi di carenza di vitamine sarà quindi bene scegliere prodotti che siano il più possibile naturali, in modo da ottenere il massimo beneficio dalle sostanze che si ingeriscono e da fare il pieno di vitamine e minerali.