Come si coltiva l’aloe vera in casa? Se questa è la domanda che vi state ponendo al momento siete nel posto giusto, dal momento che di seguito potrete leggere tutte le indicazioni per creare la vostra coltivazione di aloe in appartamento. Nei prossimi paragrafi riuscirete a conoscere le cure per la vostra pianta e saprete in che modo innestarla.
Le proprietà e i benefici dell’aloe sono conosciuti a tutti e soprattutto con l’avvicinarsi dell’estate risulterà una buona idea averne una scorta personale e soprattutto fresca.

Sin da subito vi diciamo che per coltivare l’aloe vera in casa non si deve avere un il famoso pollice verde e una particolare bravura per la cura delle piante. Questa specie infatti non richiedere grandissime attenzioni, anche se comunque si dovranno avere un po’ di accortezze per evitare di far morire la coltivazione.
Le piante di aloe vera si possono comunque coltivare in modo semplice ed agevole anche in casa propria, senza la necessità di posizionare il vaso su un balcone o nel giardino.

Di seguito vediamo in che modo coltivare l’aloe vera in casa o sul balcone, così da avere una fonte fresca costante della pianta. Le istruzioni passo passo per riuscire a coltivare l’aloe e non avere problemi durante le varie fasi di crescita della pianta.

Come coltivare aloe vera in casa: passaggi da seguire


Ci si è spesso chiesti in che modo abbellire casa e soprattutto quali piante introdurre nella nostra dimora per dare all’ambiente un aspetto più green. Coltivare l’aloe in casa può essere un modo non solo per abbellire il proprio appartamento, ma anche per avere sempre una fonte della pianta.

Estrarre il gel di aloe vera non è un’operazione difficile e con poche mosse si potrà avere l’elemento perfetto e del tutto bio per creare in casa prodotti di bellezza rigeneranti. In estate l’aloe sarà inoltre un ottimo prodotto naturale per riuscire a combattere io fastidi e le problematiche di scottature e arrossamenti dovuti ai raggi del sole.
Per coltivare questa pianta non serve un grandissimo spazio e si potrà avere una piccola aloe anche dentro casa propria.

Come prima cosa vi dovrete procurare i seguenti elementi:

  • un vaso di terracotta che dovrà essere alto almeno 60 centimetri;
  • terra da giardino;
  • ghiaia;
  • torba;
  • uno stelo di aloe, detto anche talea.

Le varianti di aloe vera esistenti sono oltre 200, ma si coltivano tutte nello stesso modo e le loro caratteristiche di crescita sono molto simili. Il primo passaggio da fare sarà mettere sul fondo del vaso di terracotta la ghiaia (2-3 centimetri), dal momento che permetterà all’acqua di drenare, evitando che la vostra piantina di aloe marcisca.
Il secondo passaggio sarà poi mettere la terra e la torba in misura uguale nel vostra vaso dopo dopo andremo a inserire la tale di aloe.

In questo passaggio fate molta attenzione che terra e torba siano inserite nel vaso in quantità uguali. Subito dopo potrete mettere nel vaso la vostra aloe, piantando la tale nel centro e poi ricoprendo con terra e torba, mescolate in modo uguale.
Una volta che avrete concluso questa operazione dovrete mettere il vaso in una zona molto luminosa, in un punto della casa dove giungano i raggi del sole, ma la pianta sia riparata dalle intemperie e dagli agenti atmosferici.
Si potrà spostare il vaso dopo che l’aloe avrà messo le prime radici, lasciando comunque la pianta in un luogo molto soleggiato.

L’aloe per crescere bene ha bisogno di molta luce, mentre per quel che riguarda l’acqua la si dovrà innaffiare una volta ogni due settimane più o meno. L’aloe è una pianta che risente molto dei ristagni di acqua e che per questo motivo deve essere innaffiata il meno possibile e solo nel momento in cui ce ne sia davvero bisogno. In estate ad esempio si dovrà dare l’acqua alla propria pianta almeno una volta a settimana, mentre nelle altre stagioni si dovrà effettuare l’innaffiatura un paio di volte al mese.

È bene ricordare che l’aloe è una pianta che soffre molto il freddo e la cui temperatura migliore per sopravvivere è compresa tra i 20 e i 30°, quindi dovrete cercare di tenere la vostra piantina di aloe il più possibile al caldo. Nella stagione invernale la cosa migliore sarà quindi quella di metterla al riparo, così che gli agenti atmosferici non la possano rovinare.
Una volta che le foglie saranno giunte a maturazione e avranno una grandezza idonea le si potranno inoltre cogliere e utilizzare per i propri usi domestici.
Si dovrà fare attenzione a non innaffiare la pianta nella settimana precedente alla raccolta, in modo da concentrare i principi nutritivi nella foglia.

Lasciando la pianta senza acqua per la settimana prima si riuscirà ad avere un prodotto migliore, ottenendo una pianta con un concentrato maggiore di principi. Si dovranno scegliere 3 o 4 foglie tra le più mature e tagliarle di netto nella zona della base del fusto. Il coltello da usare dovrà essere molto affilato e la cosa migliore da fare sarà praticare l’incisione con un coltello di ceramica, in modo che la parte della pianta che rimarrà nel vaso non si ossidi.

Questo processo si può svolgere fino a 4 volte l’anno e si potrà quindi ottenere il gel tanto buono per la nostra pelle. Una volta tagliata la foglia solo la parte interna ci servirà per il nostro gel, mentre la parte dura dovrà essere messa da una parte.

I benefici dell’aloe sono tantissimi e vanno dalla cura dei problemi di stomaco fino rigenerare le parti della cute che sono lese. Per ciascuna proprietà vi è un modo preciso di utilizzo e si dovrà quindi fare attenzione a seguire con cura ogni passaggio e a rispettare i dosaggi in caso si volesse preparare qualcosa in casa.

Aloe vera come coltivarla in casa: tutorial e libri da consultare

Per i meno esperti le semplici indicazioni che sono state scritte in precedenza potrebbero non essere sufficienti e si potrebbe avere anche la curiosità di conoscere qualche info in più su questa pianta. Per approfondire queste tematiche vi consigliamo la lettura di alcuni testi, che vi potranno aiutare a saziare la vostra smania di conoscenza.
Un prezioso aiuto potrebbe essere l valore dell’aloe. Storia, coltivazione, moderni rimedi salutistici di Sergio Fulceri, Elisabetta Boncompagni, Giovanni Occhionero, edito per Aboca editore.

Un testo che risulta essere un vero e proprio excursus, scritto da alcuni dei maggiori esperti del settore. Il libro parte dagli aspetti storici della pianta, passando poi alla sua diffusione nel mondo, sino ad arrivare alla scoperta delle proprietà benefiche nell’epoca moderna. Le parti più tecniche sono corredate di schede e illustrazioni, in modo da avere chiaro ogni passaggio e conoscere con accuratezza ogni caratteristica della pianta.
Altro testo che vogliamo consigliare (ottimo per i neofiti) è L’aloe di Luca Fortuna, edito per Xenia. Nel testo in questione si analizzano e approfondiscono soprattutto le caratteristiche benefiche e le proprietà naturali della pianta, cercando di spiegarne gli utilizzi.

Sono tantissimi i manuali e i libri che si possono leggere sulla questione e che vi permetteranno di scoprire tutte le tecniche per usare l’aloe e per poterla coltivare in casa. Per avere qualche dritta immediata su come usare l’aloe e come piantarle invece vi consigliamo alcuni tutorial che vi permetteranno di avere (anche visivamente) un aiuto per creare la vostra piccola piantagione in casa.

Il video in questione è stato creato da Cifo, noto marchio di prodotti per la cura del giardino, e spiega in modo dettagliato tutti i passaggi da effettuare e le modalità con cui piantare la vostra aloe.
Un ottimo modo per avere immediatamente chiara la questione e per capire come muoversi per la coltivazione di questa pianta dai mille benefici.