Gli oli essenziali sono un vero e proprio alleato per la nostra salute e per il benessere di tutta la nostra famiglia; la loro versatilità e i mille usi che possiamo farne li rendono davvero preziosi. Proprio per queste ragioni ecco come realizzare gli oli essenziali fatti in casa.

I laboratori specializzati nella produzione di questo genere di prodotti utilizzano metodi di estrazione piuttosto complessi da fare in casa; uno dei più comuni è la distillazione: essa avviene grazie al vapore prodotto dall’acqua che permea il materiale vegetale e rompe i tessuti che rilasciano l’olio essenziale; il vapore inoltre trascina l’olio essenziale, insieme vengono raffreddati in uno scambiatore e quindi facilmente separati. Come è facilmente intuibile occorrono competenze specifiche e soprattutto strumenti che probabilmente non sono presenti in casa.

A questo punto sorge spontanea una domanda: è possibile realizzare oli essenziali fatti in casa? Cerchiamo di rispondere a questa domanda e di vedere come e quali sono i metodi per farli.

È possibile realizzare oli essenziali fatti in casa?

Come abbiamo già specificato riprodurre in casa i processi che vengono utilizzati da laboratori specializzati per realizzare oli essenziali non è possibile; possiamo quindi farli in casa? Per la gioia degli amanti del fai da te la risposta è positiva, ma ovviamente dobbiamo trovare un metodo alternativo. Vediamo quale.

Dobbiamo recuperare erbe e fiori del giardino e dell’orto, mentre per la base (olio portante) utilizzeremo un olio vegetale, ossia olio extravergine di oliva o di mandorle o di germe di grano. Ovviamente si otterranno degli concentrati meno forti rispetto a quelli in commercio ma volete mettere la soddisfazione il piacere di prepararli in casa?

L’olio extravergine di oliva è sicuramente il più semplice da reperire, ma per la pelle consigliamo di utilizzare quello di mandorle che è possibile trovare in commercio in qualsiasi erboristeria o negozio di prodotti naturali. Per le erbe invece possiamo basarci sui nostri gusti personali; sicuramente le migliori sono la lavanda, la menta, il rosmarino, il timoe la rosa. Possiamo sia utilizzarli singolarmente sia fare un mix delle varie erbe; ognuno di questi ha una funzione diversa e agisce su problematiche differenti: ad ogni problema il suo olio essenziale.

Ecco come realizzare gli oli essenziali fatti in casa

Esistono due differenti metodi per realizzare gli oli essenziali fatti in casa. Non esiste uno migliore dell’altro, dobbiamo semplicemente scegliere quello più adatto a noi.
Andiamo a vedere quali sono.

  • Metodo a freddo: gli ingredienti per preparare oli essenziali con questo metodo sono: 250 ml di olio vegetale; 1 tazza da 250 ml di foglie, erbe o fiori freschi.
    Per la preparazione dobbiamo prima di tutto mettere i fiori o le foglie dentro una busta di plastica, chiuderla e iniziare a schiacciarla con delicatezza ( il consiglio è quello di utilizzare un mattarello di legno).Questa operazione serve a provocare l’uscita dell’olio dalle parti aeree della pianta.
    A questo punto dobbiamo mettere il tutto in un vaso di vetro con un tappo di sughero insieme all’olio vegetale e riponiamolo in un luogo tiepido ma non a diretto contatto con i raggi del sole, per un periodo variabile dalle 24 alle 48 ore. Trascorso il tempo necessario filtriamo con l’aiuto di una garza di cotone.
    Per rafforzare fragranza e la concentrazione dell’olio procuratevi ancora la stessa quantità di erbe e fiori e ripetiamo nuovamente il processo lasciando l’olio vegetale a riposo per 24 ore. Il consiglio è quello di ripeterlo finché il profumo abbia ottenuto l’intensità che desideriamo.
  • Metodo a caldo: vediamo ora il secondo metodo; gli ingredienti che ci occorrono sono: 250 ml di olio vegetale; 1 tazza da 250 ml di foglie, erbe o fiori freschi
    Prima di tutto dobbiamo mettere le erbe intatte, senza schiacciarle come nel primo procedimento, nell’olio e mettereil tutto a cuocere a fuoco lento in una pentola a dal fondo spesso e a bagnomaria, per 6 ore. Facciamo raffreddare e filtriamo con una garza di cotone; trasferiamo il tutto in una bottiglia di vetro.
    L’olio essenziale così ottenuto va usato entro 6 mesi dalla realizzazione, dopo ogni utilizzo occorre ricordare di sciacquarsi le mani ed evitare di toccarsi gli occhi. Mai allungare l’olio con acqua.