Cos’è una Smart City? Vediamo l’esatta definizione e le caratteristiche di questa novità, una città intelligente che sarà probabilmente il futuro.

Il momento in cui le città diventeranno smart non sembra poi così lontano e sicuramente non più soltanto una idea campata in aria o di fantascienza. Ma cosa intendiamo con il termine Smart City? Andiamo a vedere nel dettaglio di cosa si tratta con questo piano ed idea urbanistica che potrebbe realmente essere nel futuro prossimo, vista la velocità con la quale vengono messe in commercio le tecnologie ed il livello che hanno raggiunto.

La Smart city è niente di meno che una città intelligente. In che senso intendiamo questo termine? Con il termine Smart vogliamo dotare la nostra città di un intelligenza virtuale di un qualcosa che appartiene ovviamente all’uomo ed in questo caso diventa intelligenza artificiale ovvero una peculiarità che permette al luogo in cui viviamo di compiere delle azioni in base a degli impulsi attraverso la tecnologia.

La definizione completa di Smart city è la seguente: una città che ha adottato un piano urbanistico che, con le nuove tecnologie, dà la possibilità ai cittadini di usufruire dei servizi in maniera rapida, con tecnologie quali wifi pubblico e cloud computing, per citare i primi due servizi. L’idea è quella di creare una relazione tra le infrastrutture materiali delle città e "il capitale umano, intellettuale e sociale di chi le abita" sfruttando le nuove tecnologie nei campi della mobilità, della comunicazione, dell’ambiente e dell’efficienza energetica.

Dopo aver visto cosa si intende con il termine smart city, entriamo nel dettaglio e cerchiamo di capire capire le caratteristiche che una città intelligente deve possedere per poter essere definita tale. Le qualità basilari della Smart city sono essenzialmente:

  • fruibilità servizi
  • internet gratuito con wifi
  • accessibilità dei mezzi di trasporto in maniera facile

Come idea generale si tratta di un concetto che nasce in urbanistica ed architettura, per questo motivo è facile capire come città storiche e d’arte come quelle italiane siano meno predisposte a questo passaggio evolutivo.

Cos’è una Smart City? Definizione

Città intelligente si definisce, come abbiamo visto, un insieme di strategie di pianificazione a livello urbanistico ed architettonico volte alla ottimizzazione ed all’innovazione dei servizi pubblici.

L’obiettivo è mettere in relazione le infrastrutture della città con le persone, i cittadini: lo scopo, dunque, è quello di migliorare la mobilità, la comunicazione, l’ambiente, l’efficienza energetica, la qualità della vita soddisfacendo i bisogni della gente, ma anche delle imprese e delle istituzioni in un circolo armonioso ed utopistico.

Il concetto è nato a Rio de Janeiro nel pratico, a livello mondiale con il ruolo di pioniere: in questo contesto si è provato ad inserire ed implementare nella vita di tutti i giorni di tecnologie per migliorare la quotidianità cittadina. Da qui si è usato il termine smart, applicato ad una città per la prima volta nel lontano 2010.

L’Unione europea ha varato un piano di realizzazione delle smart city con un budget di 12 miliardi di euro da qui fino al 2020 per favorire il progetto Eu smart city come stimolo per le città e le regioni per i miglioramenti del cittadino.
Dopo aver visto in breve la storia ed il futuro delle smart city, scopriamo insieme le caratteristiche delle città intelligenti.

Caratteristiche di una smart city

Le città intelligenti sono classificate attraverso sei dimensioni principali che sono:

  • economia intelligente
  • mobilità intelligente
  • ambiente intelligente
  • persone intelligenti
  • vita intelligente
  • governance intelligente

Si tratta di sei assi o caratteristiche urbane che portano le città a risolvere i problemi. Proprio qui sta in pieno il concetto di intelligenza: si tratta di città smart in quanto capaci di risolvere i problemi delle persone, una qualità importante nelle società moderne.

Quali sono all’atto pratico le azioni che deve intraprendere la città e che servizi deve offrire a livello basilare ai propri abitanti per essere definita smart?

  • parcheggi pubblici intelligenti, ovvero all’esterno della città e collegati con l’interno attraverso i mezzi pubblici con una mobilità sostenibile. La diretta conseguenza sarebbe una notevole riduzione del traffico con conseguente riduzione dell’inquinamento e servizi più economici. Attualmente i parcheggi nelle città non sono mai sufficienti e vanno anche a deturpare il paesaggio senza essere in grado di rispondere alle richieste dei cittadini;
  • gestione di aree verdi, un punto importantissimo perché una città possa definirsi smart: gli obiettivi sarebbero l’integrazione nell’ambiente circostante e la riduzione al minimo necessario delle esigenze idriche;
  • edifici intelligenti e che riducano i costi di spese avendo un basso impatto ambientale. Tanto per capirci, gli immobili ad alta definizione energetica consentirebbero una riduzione delle spese per l’acqua tra il 40% e il 70% e un taglio delle emissioni di CO2 del 7’% con riduzione della produzione dei rifiuti fino a ben il 90%;
  • energia rinnovabile: per una smart city è fondamentale diminuire al minimo la dipendenza da fonti fossili e reti esterne prediligendo l’energia pulita per assecondare il proprio fabbisogno energetico;
  • biogas dai rifiuti: ovvero le città devono essere in grado di recuperare il biogas dalle discariche per farlo diventare forma di energia elettrica verde. Il risultato sarebbe un grande ridimensionamento delle emissioni si CO2 e la conseguente riduzione dell’inquinamento;
  • telecomunicazioni digitali avanzate: un esempio? Smartphone e tablet dovrebbero essere dotati di applicazioni in grado di segnalare i percorsi da seguire in base al traffico e alla disponibilità di parcheggi, così da favorire una notevole diminuzione dell’inquinamento, evitando anche lo stress e la perdita di tempo che si generano quando si sta in coda;
  • sistemi informatici per l’efficienza energetica intelligenti in grado di monitorare i consumi energetici della città allo scopo di ridurre gli sprechi e migliorare l’efficienza energetica di ogni abitazione;
  • car sharing: una soluzione efficientissima sia dal punto di vista economico che da quello pratico, il car sharing è imprescindibile in una città veramente smart;
  • mobilità e trasporti adeguati al numero di cittadini;
  • impegno condiviso e parcheggio online.

Il piano per far diventare una città smart, insomma, prevede un notevole ammodernamento con conseguente miglioramento della vita dei cittadini che ancora non è pienamente realizzato, soprattutto in Italia.