Non è il primo anno che in Francia alcune organizzazioni danno vita al Green Friday, giornata nata porre fine al consumismo sfrenato. Scopriamo insieme cos’è e come funziona e cerchiamo di capire di più sull’iniziativa indetta per contrastare gli sprechi causati dal Black Friday.

Ormai ogni anno si aspetta il famigerato Black Friday, una giornata di grandi sconti a cui aderiscono moltissimi negozi e catene famose. Questa iniziativa è di origine americana, segue il giorno del ringraziamento e dà il via alla stagione degli acquisti di Natale, invogliando le persone a comprare moltissima merce. Evitare questo spreco è l’obiettivo del Green Friday e lo fa cercando di conciliare gli acquisti con il rispetto ambientale, nell’ottica di sviluppare un’economia circolare. In un’epoca dedita al consumismo e allo shopping, che sia fisico on line, si cerca con questa iniziativa di sensibilizzare i consumatori sugli impatti ambientali che ne derivano. Ma andiamo ora a scoprire tutto sul Green Friday, cos’è questa iniziativa nata per contrastare il tanto atteso Black Friday.

Cos’è il Green Friday?

Ma cos’è il Green Friday? Possiamo definirlo come un vero e proprio movimento nato nel 2017 in Francia e giunto così alla sua terza edizione, con dei numeri che cominciano a diventare importanti: ben 200 aziende che hanno deciso di aderire a questa giornata che boicotta lo shopping compulsivo.
Il primo a lanciare questa evento provocatorio e il principale sostenitore del Green Friday è Envie: una rete di imprese che si impegna dal 1984 per reintegrare nella società persone escluse o rimosse dal mondo lavorativo.
Come abbiamo già accennato nasce proprio dall’esigenza di contrastare il Black Friday, che viene vista come una tradizione emblematica del consumismo, che invoglia le persone a praticare lo shopping compulsivo e che quindi promuove un modello di produzione non sostenibile. Envie ha deciso di agire per contrastarla di questa giornata con un’iniziativa di contrasto.

Ma come funziona? In pratica, le aziende, che aderiscono all’iniziativa, non offriranno sconti ai propri clienti nel giorno del Black Friday ma si impegnano a donare il 10% del loro fatturato ad una delle 4 associazioni individuate dal Green Friday che sono: Hop (associazione contro l’obsolescenza programmata), Zero Waste France, Ethics on the label e the Friends of the Earth. Inoltre, le associazioni parteciperanno ad eventi e manifestazioni in tutto il paese, per per sensibilizzare i cittadini francesi ad un consumo più responsabile.
Dunque un venerdì che non si tinge di nero, ma di verde e che non spinge ad acquistare merci (anche quelle di cui non abbiamo bisogno), ma che insegna ai cittadini ad acquistare in modo più che consapevole.

Informazioni più dettagliate sul Green Friday: l’iniziativa nata per contrastare il Black Friday

Ormai la tendenza a rispettare l’ambiente e a condurre una vita green è sempre più diffusa; in questo contesto nasce anche l’iniziativa Green Friday: un venerdì che si tinge di verde per contrastare gli sprechi e lo shopping sfrenato del Black Friday.

Questa giornata mira a sensibilizzare i cittadini (in questo caso quelli francesi) a un consumo più responsabile, ricordando che ogni atto di consumo ha un impatto economico ma anche sociale e ambientale. Il momento degli acquisti è infatti molto importante: dovrebbe esserci consapevolezza da parte dei consumatori. Purtroppo invece è tipico della cultura occidentale e del benessere acquistare in modo compulsivo merci e beni di cui in realtà non abbiamo assolutamente necessità, non pensando alle conseguenze, ma provocando grossi problemi a livello ambientale. Non ci saranno sconti per i consumatori che scelgono di aderire a questa giornata all’insegna del green, ma la soddisfazione di aver aiutato in modo pratico una delle associazioni che aderiscono a questa iniziativa.