L’alloro è una pianta molto comune nella cucina italiana e non soltanto, si tratta di una pianta aromatica facente parte delle Lauraceae, grande famiglia che racchiude il genere delle Laurus e quindi la specie del’alloro anche conosciuta come Laurus Nobilis.

Dove si diffonde l’alloro? Essenzialmente è una pianta aromatica delle zone mediterranee visto che richiede un clima essenzialmente caldo e mite. In Italia cresce rigorosa, come in Spagna ed in Grecia: soprattutto in terra siciliana l’alloro è molto usato e coltivato.

Questa pianta è una sempreverde, aromatica come detto e perenne: la sua crescita avviene in diverse condizioni del terreno, può infatti essere trovata come pianta rustica in tutti i terreni ed in ogni orto. Si può coltivare in orto con semi che spesso e volentieri vengono rilasciati sul terreno da uccelli che predano i frutti e li lasciano poi cadere al suolo.

Quello che ci interessa dell’alloro è la foglia, questa ha vari utilizzi come andremo a vedere. Dopo aver visto dunque cosa è l’alloro, interessiamoci di quali sono i benefici e le proprietà prima della pianta e della foglia nello specifico, e quindi come possiamo usarla.

Alloro: benefici e proprietà

L’alloro è una pianta aromatica che viene spesso usata in cucina ma anche come rimedio fai da te per alcuni insetti: oltre a questi usi ha delle proprietà veramente interessanti che andiamo a spiegare di seguito.

In primis occorre premettere che le foglie dell’alloro essendo sempreverdi possono essere raccolte ed usate in ogni stagione, in ogni mese. Le proprietà derivano dalla grande presenza di oli essenziali della foglia e per questo porta con sé delle caratteristiche benefiche conosciute dall’alba dei tempi, fin dall’epoca degli antichi romani.

Le foglie hanno due componenti salutari in primis ed in grandi quantità:

  • acido folico
  • vitamina A
  • vitamina B
  • vitamina C
  • magnesio
  • potassio

Per questo l’alloro ha delle proprietà benefiche come antiossidante naturale, antisettico, digestivo ed anticancro ma oltre questo aiuta anche la salute della vista e del mal di testa, per la bronchite e per calmare l’organismo femminile nel periodo del ciclo mestruale. Insomma un toccasana naturale. Ma come possiamo sfruttare queste proprietà?

Dopo aver visto le proprietà ed i benefici dell’alloro, illustriamo i suoi utilizzi: come possiamo farne uso per trarre tutti gli aspetti positivi per il nostro organismo di questa pianta veramente incredibile?

Alloro: usi della pianta aromatica

Siamo arrivati alla fase cruciale dell’articolo: dopo aver visto i benefici della pianta una domanda è d’obbligo. Come posso utilizzarla per farla rendere positivamente sulla salute?

Come detto le foglie dell’alloro contengono le proprietà nella loro totalità, per questo sono usate sia come pianta aromatica per cucinare, pianta ornamentale e pianta odorosa. Ma non soltanto, l’alloro è usato per contrastare le tarme, ma anche per creare dei decotti che possono rinfrescare e aiutare la digestione ma anche la cura della bronchite e tosse.

Ci sono tre utilizzi essenziali dunque:

  1. pianta da cucina
  2. pianta dalle cui bacche si ricava l’olio aromatico
  3. pianta per creare una tisana via decotto

Può essere usata dunque per cucinare, ma se cotto in padella o forno perde grande parte delle sue proprietà, oppure utilizzato come tisana, inserendo delle foglie dalle 3 alle 5 a seconda del sapore in una tazza di the caldo creando un infuso ultra-efficace per aprire il naso e contrastare la bronchite, come olio di alloro non solo per creare le famose saponette, ma anche per essere salutare direttamente sul corpo. Come? Basterà acquistarlo e spargere l’unguento caldo sul petto o sulla schiena per contrastare la tosse. Insomma mille utilizzi e tanti benefici per una pianta unica.