Solstizio d’inverno: quando è e cosa vuol dire? Costa rappresenta questa data per il calendario romano e quello utilizzato in Europa ed in gran parte del mondo? Andiamo a vedere insieme cosa si intende con il termine solstizio d’inverno, qual è la data designata e come si sceglie in base alle eventuali variazioni dovute all’anno bisestile.

Per prima cosa andiamo a scoprire insieme cosa si intende per solstizio d’inverno. Questo giorno indica null’altro che l’inizio dell’inverno: il solstizio è considerato in astronomia il momento in cui il Sole raggiunge lungo l’ellittica il punto di declinazione massimo o minimo a seconda che sia d’estate nel primo caso o d’inverno quindi raggiunge il punto di declinazione minima con il giorno più corto dell’anno.
Come detto il solstizio avviene soltanto due volte l’anno, momento in cui il Sole raggiunge il valore massimo di declinazione negativa durante il mese invernale di dicembre.

Dopo aver visto che cos’è il solstizio cerchiamo di capire cosa sta a designare ed in che giornata cade questa giornata più corta dell’anno.

Solstizio d’inverno: quando è?

Il termine solstizio significa letteralmente sole fermo, deriva dall’unione di due parole infatti, da sol, sole, e sistere, stare fermo.

Si definisce il giorno più corto ma sarebbe più esatto definirlo il giorno con il minor numero di ore solari o di luce. Le giornate da questa data andranno via via allungandosi. Il cielo d’inverno durante questo giorno brillerà soltanto in media tra le 8 ore e le 9 ore.
Il solstizio d’inverno non ha una data fissa come ognuno dei due solstizi e gli equinozi: il motivo come detto sopra è facile e risale alla presenza nel calendario gregoriano degli anni bisestili che quindi portano ad un cambiamento della sua cadenza.

Il solstizio d’inverno designa l’inizio dell’inverno come detto, marca l’inizio dell’inverno nel nostro emisfero ovvero quello boreale mentre in quello australe sta a designare l’inizio della stagione inversa ovvero l’estate.

Quando cade il solstizio d’inverno? Ogni anno questo ritarda 6 ore rispetto all’anno precedente: esattamente 5 ore 48 minuti e 46 secondi ed ogni 4 anni grazie l’anno bisestile va riallineandosi. L’anno bisestile è stato introdotto proprio per evitare che ci fosse una divergenza delle stagioni con il calendario gregoriano per questo motivo è il solstizio d’inverno cade tra il 21 e il 22 dicembre mentre quello d’estate tra il 20 e il 21 giugno con variazioni soltanto a livello di orario.

Nel 2018 il solstizio d’inverno ci sarà il 21 dicembre alle 22: 22. Nel 2019 avverrà invece il giorno successivo il 22 dicembre alle 4:19 della mattina mentre nel 2020 ci sarà il 21 dicembre alle 10:02