Il jogging è una delle forme di attività fisica più diffusa, ma fa davvero bene praticarlo? Quali sono i benefici e quali i rischi per la nostra salute? Scopriamolo insieme.

Questa attività consiste nel movimento della corsa a passo lento e tranquillo, anche detto trotto. Generalmente viene praticata all’aria aperta in parchi o in aree della città predisposte, ma in inverno sono molte le persone che si recano in palestra per utilizzare un tapis roulant e riuscire a praticare jogging nonostante il freddo e le intemperie.
Davvero importante è l’aspetto sociale di questo sport: fin dalla sua nascita infatti i joggers praticano questo sport per stare a contatto con la natura, ma soprattutto insieme condividendo la passione per l’attività fisica e per il movimento.

Ma la vera domanda è: fa davvero bene praticare jogging? Oppure ci sono aspetti di questo sport che possono danneggiare la nostra salute? Scopriamo insieme le possibili controindicazioni.

Fa davvero bene il jogging? I benefici della corsa

Ma il jogging fa davvero bene? Quali sono i benefici di questa attività fisica e perché è così positivo per il nostro fisico praticarlo?

Prima di tutto è davvero ottimo per controllare il nostro peso e per diminuire la ritenzione idrica; il jogging asciuga il nostro fisico e consente di ridurre la percentuale di grasso in tutto il corpo e, quindi, l’accumulo di cellulite nella zona dei fianchi nel caso delle donne. Associato ad una corretta alimentazione può davvero portare ad ottimi risultati.

Il jogging non ha solo un’azione benefica sul nostro corpo, ma anche sulla nostra mente; in generale praticare attività fisica aumenta la produzione di endorfine, conosciute colloquialmente come gli ormoni della felicità. Inoltre aiuta a combattere l’ansia e lo stress, rilassa i muscoli e la mente e dunque aiuta moltissimo chi soffre di insonnia a cadere subito tra le braccia di morfeo.
Grandi benefici anche per il sistema cardiocircolatorio e respiratorio: la pratica costante della corsa consente di calibrare la frequenza respiratoria e ossigenare il corpo sempre meglio. Ciò consente, a sua volta, di ottenere resistenza fisica ed evitare il tipico annaspare di persone non abituate allo sport. Inoltre aiuta la circolazione e regolarizza i battiti cardiaci, proteggendo il nostro cuore da malattie molto comuni come l’infarto. Praticare jogging inoltre diminuisce regolarmente le probabilità di soffrire di diabete di tipo II, colesterolo, ipertensione e obesità, problemi comuni tra le persone che mantengono uno stile di vita sedentario.

Infine correre ci protegge dall’osteoporosi e da altre malattie ossee. Correre è un buon metodo, perché migliora e aumenta la densità delle ossa. Affinché il risultato sia ottimale, questo deve essere completato con una dieta ricca di calcio e vitamina D.

Jogging: fa davvero bene praticarlo? Ecco le controindicazioni

Ma ci sono anche delle controindicazioni per chi pratica jogging? Fa davvero bene praticarlo? La risposta è affermativa e non potrebbe essere diversamente.
Se è vero che il jogging fa molto bene all’apparato cardiocircolatorio è anche vero che in presenza di alcune malattie non è assolutamente consigliato praticare questo sport.
In particolare correre può essere un rischio in caso di aritmie, valvulopatie o cardiopatie.
Anche per le persone obese correre può avere ripercussioni negative sull’organismo: essa è infatti un’attività fortemente impattante e usurante per le articolazioni e praticarla con molti, troppi, chili di troppo rispetto al proprio peso forma ideale significa sollecitarle eccessivamente.

Sicuramente il jogging ci aiuta a prevenire l’osteoporosi; tuttavia davanti a forme gravi e acute di artrosi e degenerazioni cartilaginee, osse o tendinee è bene far fare una valutazione a un medico sportivo e a un ortopedico per capire se, quanto ed eventualmente come continuare o iniziare la pratica della corsa.
Infine è assolutamente sconsigliato praticare jogging se si soffre di problemi posturali o piccoli difetti delle articolazioni, come ad esempio alle caviglie o ai piedi.
Se ci trovassimo in presenza di una di queste patologie il consiglio è quello di rivolgersi al proprio medico di base prima di iniziare a praticare jogging.