In qualsiasi modo li si voglia chiamare, friarielli, broccoletti o cime di rapa, questo ortaggio è davvero ricco di proprietà benefiche per il nostro organismo.
Sono una verdura molto versatile e si prestano a tantissime ricette. Ma come possiamo cucinarli?
Tipici dell’Italia meridionale hanno un gusto deciso e amaro e per questo è bene accompagnarli con alimenti in grado di esaltarne la dolcezza, come la ricotta.
Al meridione sono un classico cibo da strada: vengono cucinati con la salsiccia e serviti caldi.

Scopriamo ora come cucinare i friariellie quali sono le proprietà benefiche per chi li inserisce nella propria alimentazione.

Friarielli: proprietà benefiche

I friarielli sono noti per il loro gusto, ma non tutti conoscono le loro proprietà.
Infatti questi piccoli peperoncini hanno proprietà nutrizionali molto interessanti.
Prima di tutto c’è da dire che questi ortaggi dal sapore intenso e amaro contengono un alto livello di vitamine, sali minerali e fattori antiossidanti. Per questo inserirli nella propria dieta può essere davvero importante per la salute e il benessere del nostro organismo.

Inoltre sono ricchi di potassio che aiuta a regolare la pressione arteriosa riducendo così i rischi legati alle malattie cardiovascolari come ictus ed infarti.
Sappiate anche che i friarielli sono più ricchi di calcio rispetto al latte e formaggi, e che contengono un alto livello di magnesio, ferro e vitamina A, C e K.

I friarielli sono anche una mano santa per il processo digestivo: stimolano la produzione di succhi gastrici e garantiscono un maggiore assorbimento dei nutrienti.
Sono anche ottimi per la detossificazione del fegato grazie alla presenza di fitonutrienti che aiutano l’organo stesso a purificarsi dalle tossine.

Sono anche privi di colesterolo e hanno un bassissimo contenuto di calorie e di grassi. È importante però il modo in cui si cucinano: la tradizione napoletana ha dato il nome ai friarielli ispirandosi alla cottura classica ossia la frittura.
Friggendolì però si perdono molti dei nutrienti che essi contengono. Conviene quindi cuocere a vapore o addirittura serviti crudi.

Friarielli: come cucinarli

I friarielli sono un alimento molto versatile che si presta a tantissime ricette diverse. Ma come possiamo cucinarli per servirli ai nostri ospiti al meglio? È possibile utilizzare tantissimi metodi di cottura: vediamo quali sono i migliori e i più gustosi.
Prima di tutto per poterli cucinare, qualsiasi cottura decidiamo di utilizzare, vanno puliti.

Come prima cosa andranno levate le foglie più dure e quelle gialle e tagliati i gambi più duri. Dopo questo primo passaggio si potranno immergere in acqua fredda e sciacquarli finché non verrà rimosso tutto il terriccio.
Se dovessero essere particolarmente sporchi possiamo utilizzare del bicarbonato per disinfettare lì del tutto.

Possiamo decidere di cuocere i nostri friarielli secondo la ricetta campana tradizionale, ossia fritti. Si dovrà far riscaldare una padella con olio e quando questo arriva a cottura immergerli per uno o due minuti. Possiamo aggiungere sale o parmigiano e servirli ancora caldi oppure aspettare qualche minuto in più per gustarli freddi.

Se vogliamo invece cucinarli in una versione più light possiamo scegliere di cuocerli in padella. Come prima cosa dobbiamo saltare per poco tempo a fuoco vivace con uno spicchio di aglio, girando spesso i nostri friarielli. Dopodiché occorrerà abbassare la fiamma e versare l’acqua coprendo la padella con un coperchio. Passati 10 minuti aggiungere il sale e spegnere il fuoco. In poco tempo avremo un contorno davvero gustoso e sano.

Possiamo anche scegliere di cuocerli al forno aggiungendo in una teglia olio sale e qualche foglia di basilico. A questo punto occorrerà infornarli a 180° per circa mezz’ora. Ciò che otterremo è un piatto davvero gustoso e con pochissime calorie.

Se invece abbiamo poco tempo o preferiamo un piatto freddo consigliamo di mangiare i friarielli crudi. Si possono preparare delle bellissime insalate con questa verdura: possiamo ad esempio, aggiungere mela, limone, mandorle, sale e pepe e gustare questi alimenti tutti insieme. Oltre alla bontà, consumarli crudi è anche un vantaggio per il nostro organismo poiché mantengono tutte le loro proprietà.