La foresta amazzonica, anche detta polmone del mondo, è una foresta pluviale tropicale situata in Sud America. Ma quanto si estende e perché è così importante? Cerchiamo di rispondere a queste domande e di scoprire di più su questa realtà.

Per riuscire a comprendere quanto la foresta amazzonica sia assolutamente essenziale per la sopravvivenza del nostro pianeta, basti pensare che essa ci regala il 20% dell’ossigeno totale. Ma questa foresta è molto di più. È un mix di specie animali e un ecosistema che non conosce pari nel mondo, un luogo di culture misteriose che si intrecciano con la sua storia millenaria. Fascino, natura e mistero: ecco i tre aggettivi con cui possiamo descrivere la foresta amazzonica; ma perché è così importante? E quanto si estende? Cerchiamo di rispondere a queste domande.

Quanto si estende la foresta amazzonica?

Ci permette di respirare e in sé racchiude un ecosistema unico nel mondo, ma quanto si estende la foresta amazzonica? É molto difficile se non impossibile rispondere con un cifra certa; possiamo dire che all’incirca sono 6,7 i milioni di km² che essa occupa.
L’Amazzonia è infatti la foresta pluviale più grande del mondo e la si può considerare come un piccolo mondo indipendente dal resto.
Per avere un’idea della sua grandezza dobbiamo pensare che tocca ben nove stati del Sud America tra cui Perù e Colombia, Venezuela, Ecuador, Bolivia, Guyana, Suriname e Guyana francese e che la sua grandezza è assolutamente senza paragoni. Il suo segmento più imponente si trova in Brasile dove le sue dimensioni superano quelle dell’Europa Occidentale. Al momento circa l’80% della superficie originaria della foresta amazzonica è ancora ben conservato. Purtroppo però il 20% è stato irrimediabilmente distrutto. Questo deve farci riflettere: occorre un intervento legislativo che regoli la gestione delle risorse e una presa di coscienza da parte di noi cittadini del mondo sul modo giusto di abitare il pianeta, senza danneggiarlo. Se non accadrà qualcosa nei prossimi anni arriveremo a distruggere uno dei regali più grandi che la natura ci ha dato!

Perché è così importante la foresta amazzonica?

Rispondere alla domanda perché la foresta amazzonica è così importante, porta anche ad una riflessione più profonda sulle grandi risorse che il pianeta e la natura ci mettono a disposizione e che ci permettono di sopravvivere.
Prima di tutto essa ha un ruolo fondamentale nell’emissione dell’ossigeno. Come già detto infatti il 20% di esso viene prodotto dagli alberi e dalle piante che abitano questo luogo; un numero davvero straordinario che ci fa comprendere il grande valore di questo luogo e il perché venga chiamata il polmone verde del mondo.
Ma non è solo questa la ragione della sua importanza. La foresta amazzonica infatti è molto importante anche per la straordinaria varietà di specie che ospita. Anche in questo caso si tratta di un luogo davvero unico al mondo! Nella foresta amazzonica vive infatti il dieci per cento di tutte le specie animali conosciute, tra cui il giaguaro, animale che rischia l’estinzione, delfino di fiume del Rio delle Amazzoni, e il boa constrictor. Anche molti uomini dipendono per la propria sopravvivenza dalle risorse offerte dalla foresta: la regione è abitata da circa 350 popolazioni indigene, spesso legate a tradizioni e usi molto antichi. La ricchezza multietnica è immensa: un gioiello antropologico che non possiamo assolutamente rischiare di perdere.

Insomma la regione amazzonica è uno scrigno che custodisce un tesoro prezioso che ha un valore inestimabile e che soprattutto ci permette di vivere sulla terra: stiamo ovviamente parlando della più vasta foresta pluviale al mondo e il più ricco sistema fluviale. Il Rio delle Amazzoni raccoglie quasi il 20% dell’acqua dolce che si trova sulla Terra, mentre la foresta condiziona e regola il clima dell’intero pianeta. L’essere umano deve rispettare e salvaguardare questa area, altrimenti rischia di danneggiarla in modo irreversibile.