Avere un piccolo orto sul proprio balcone è un’idea che stuzzica molti, ma come dobbiamo fare per coltivare piante dell’orto in un vaso? Qui potrete trovare una guida semplice ed efficace che potrà darvi gli strumenti per realizzare con successo il vostro orto in casa.

A chi non piacerebbe avere a portata di mano insalata, pomodori e carote freschi e biologici? Partendo per l’avventura dell’orto in vaso, potremmo essere assaliti dal pensiero delle difficoltà che ci aspettano e di quanto tempo dovremo dedicare a questo progetto. In realtà coltivare in vaso è molto più semplice e meno impegnativo di coltivare nell’orto,ma solo se vengono rispettate alcune regole, ma assolutamente fondamentali.

Andiamo quindi a scoprire come coltivare le piante dell’orto in vaso e regalare a noi e alla nostra famiglia la possibilità di mangiare ortaggi freschi, seppur in quantità ridotta!

Come coltivare le piante dell’orto in vaso? Semplici regole

Cerchiamo ora di rispondere alla domanda su come coltivare le piante dell’orto in vaso e scopriamo insieme quali sono le regole fondamentali da seguire per riuscire in questa impresa!

Fondamentali ovviamente sono i vasi e il terriccio; i primi devono avere dimensioni proporzionate allo sviluppo che potranno raggiungere le piante che devono ospitare. Piante come le zucchine , gradiscono contenitori di almeno 50-60 cm di diametro e 40-50 cm di altezza; altri ortaggi come Pomodori, melanzane, cetrioli e patate necessitano di contenitori di 40-50 cm x 30-40 cm; altre ancora come cipolle, aglio e basilico si accontenteranno di 20-30 cm x 15-20 cm di altezza. Per quanto riguarda il terriccio, invece, dobbiamo prestare attenzione alla qualità ed evitare di acquistare prodotti a basso costo. Sicuramente la cosa migliore è farsi consigliare dal rivenditore, ma la nostra scelta può ricadere sia su terricci tradizionali già fertilizzati, sia su terricci Bio già concimati.

Altri aspetti importanti sono il periodo in cui iniziamo la coltivazione e la quantità di acqua da dare alle piante. Generalmente, per quasi tutti gli ortaggi, il periodo migliore è la primavera, quindi il periodo di tempo compreso tra metà marzo a inizio maggio. In questo stesso periodo, appena dopo il trapianto delle piante, dobbiamo effettuare una buona irrigazione e attendiamo sempre che il terriccio sia asciugato, divenendo di colore più chiaro, prima di tornare ad annaffiare.
Quando la pianta sarà cresciuta e il clima si farà più caldo, dovremo aumentare le quantità e la frequenza dell’innaffiatura. Dobbiamo ricordare anche l’importanza del drenaggio e quindi porre sul fondo dei vasi uno strato di 1-3 cm di cocci, ghiaia o argilla espansa per favorire il deflusso dell’acqua in eccesso.

Infine dobbiamo fare attenzione a come posizioniamo le piante: dobbiamo ricordare che ogni pianta necessita di un proprio spazio vitale per svilupparsi al meglio. Sarebbe bene lasciare almeno 70 cm di distanza tra le piante di zucchine, 40 cm per pomodori, peperoni, melanzane, cetrioli, cavoli, 35 cm per le cicorie, 25 cm per lattuga, bietola, sedani, finocchi, 10 cm per cipolle, porri, aglio, rucola, 3 cm per carote, ravanelli, prezzemoli.

Migliori piante dell’orto da coltivare in vaso

Vediamo ora quali sono le migliori piante dell’orto da coltivare in vaso così da poter scegliere quelle che meglio si prestano al nostro progetto.

  • Basilico: per crescere bene hanno bisogno di un vaso o contenitore profondo almeno 20 cm e largo circa 10 cm; Dobbiamo accertarci che sia ben drenato e che ci siano alcuni fori sul fondo per evitare che l’acqua ristagni. A questo punto non occorre altro che trapiantare alcune piante di basilico posizionare al sole ed annaffiare leggermente.
  • Pomodori: per crescere bene i pomodori hanno bisogno di vasi o contenitori, meglio se singoli, profondi almeno 30/40 cm e larghi circa 20/30 cm. È essenziale che siano ben drenati; Dopo il trapianto, in 80/100 giorni dal trapianto le piantine di pomodoro cominceranno a produrre i primi frutti. Sono consigliate le piante Innestate.
  • Zucchine: per crescere bene la zucchina ha bisogno di un contenitore profondo almeno 20 cm e largo circa 30 cm per singola pianta. Dobbiamo accertarci che sia ben drenato per evitare ristagni. In 40/60 giorni dal trapianto la nostra pianta comincerà a produrre i primi frutti e continuerà per almeno 2 mesi, dopo di che è consigliabile cambiare pianta in quanto la pianta di zucchina si esaurisce e produce meno.