I sintomi della cistite sono particolarmente evidenti e difficilmente chi ha un’infiammazione di questo tipo non si accorge del disturbo. Il principale sintomo è infatti un forte bruciore proprio durante la minzione.
Il termine cistite non è del tutto corretto dal momento che si tratta di caso particolare di UTI, abbreviazione che sta per Urinary Tract Infection, che può essere causata da svariati batteri che possono attaccare le vie urinarie in vari punti.

La cistite è un’infezione che colpisce soprattutto le donne, data la conformazione anatomica dell’ultima parte dell’apparato escretore. La brevità dell’uretra porta la parte finale dell’apparato ad essere molto vicino al retto e di conseguenza ad essere più esposto al contatto con i batteri.
L’infiammazione può però colpire anche gli uomini e non è un disturbo esclusivamente femminile, anche se le donne per la conformazione della propria conformazione sono maggiormente esposte a contrarre questa infezione.

Vi sono diversi rimedi per curare la cistite e oltre alle cure farmacologiche, che ricordiamo devono sempre essere prescritte da uno specialista, vi sono anche dei palliativi naturali che possono aiutare non solo a curare la cistite, ma anche a prevenirla.

Di seguito cerchiamo di fare chiarezza su questa fastidiosa infezione, scoprendo quali sono i sintomi della cistite, le cause della contrazione e i rimedi naturali che possono dare sollievo. Dedicheremo anche un paragrafo all’insorgere della cistite nei bambini in modo da comprendere anche per i più piccoli come intervenire e quali soluzioni adottare per evitare le proposte farmaceutiche.

Cistite sintomi: cosa avviene quando si contrae l’infezione?

Il primo modo per riuscire a curare in modo efficace e veloce la cistite è saperne riconoscere i sintomi, in modo da riuscire ad identificare immediatamente il problema. I sintomi più comuni dell’infiammazione sono i seguenti:

  • stimolo continuo alla minzione;
  • bruciore;
  • dolore nella parte bassa dell’addome;
  • sangue nelle urine (sintomo più raro).

I segnali dell’infezione variano però da persona a persona e soprattutto dipendono dalla fascia d’età di chi ha contratto l’infezione urinaria. Nei bambini piccoli i segni sono molti simili a quelli di una normale influenza, si può presentare febbre che sembra comparire senza ragione e che risulta costante; il bambino inoltre è molto irritabile e potrebbe avere problemi intestinali, quali dolore e anche vomito.

Negli adulti i sintomi della cistite variano in base al punto dell’apparato urinario in cui è stata contratta l’infezione. I batteri possono infatti attaccare le diverse parti dell’apparato e danno segnali diversi. Le aree più colpite sono solitamente reni e vescica che si manifestano con le seguenti caratteristiche:

  1. infezione ai reni: in questo caso i sintomi coinvolgono tutto il corpo e si presenta anche un’alterazione della temperatura corporea, con picchi intorno ai 38°. In questi casi la pelle può essere arrossata e calda, i dolori si concentrano nella zona del fianco, della schiena e del basso ventre; oltre a questo si potrà avere un forte senso di spossatezza e negli anziani anche confusione e alterazione mentale. In alcuni casi, ma non in tutti i pazienti, si manifesta un dolore addominale molto intenso, seguito poi da nausea e vomito.
  2. infezione alla vescica: si presenta invece con disturbi più comuni ed il sintomo caratterizzante è il bruciore durante la minzione, lo stimolo frequente ed intenso alla minzione, anche se si è appena svuotata la vescica. In alcuni casi, ma non in tutti, si può anche avere un’alterazione della temperature corporea e riscontrare perdita di sangue nelle urine.

In caso si presentassero questi problemi la soluzione migliore al problema è recarsi dal medico e spiegare bene i propri disagi. Il proprio medico curante potrà decidere, dopo aver posto le domande sui sintomi, di prelevare un campione di urina, così da evidenziare il ceppo di batteri che ha colpito le vie urinarie del paziente.
In questo modo il medico avrà chiaro il farmaco che si dovrà utilizzare per curare la problematica e far sparire l’infezione.

La maggior parte delle infezioni spariscono in 24/48 ore dall’inizio della cura prescritta dal medico.

Cistite nei bambini: sintomi e a cosa fare attenzione

La cistite è un’infiammazione che colpisce tutti e che può presentarsi anche nei bambini. L’età del piccolo è indifferente e il batterio, Escherichia coli, può presentarsi nei più piccoli, ma anche nei bambini in età scolare. Solitamente il batterio dell’Escherichia coli nei bambini si manifesta come un’infiammazione delle vie urinarie, fastidio che porta dei sintomi molto simili a quelli che conosciamo per gli adulti e che abbiamo visto in precedenza, ma con delle leggere modifiche.

Nei bambini molto piccoli i sintomi principali sono:

  • vomito;
  • inappetenza;
  • irrequietezza;
  • febbre inspiegabile;
  • irritabilità;
  • disturbi del sonno.

I sintomi sono piuttosto generici e quindi risulta difficile comprendere quale sia il problema del bambino e di conseguenza intervenire. Più semplice è invece diagnosticarla nei ragazzi adolescenti e nei bambini al di sopra dei 2 anni, dato che si tratta di sintomi molto simili a quelli delle persone adulte. Il principale fastidio in questo caso sarà il bruciore nella minzione che indicherà chiaramente l’infiammazione delle vie urinarie.
La diagnosi viene di solito effettuata mediante l’analisi dei sintomi e in alcuni casi tramite l’analisi delle urine in modo da evidenziare i casi di cistite asintomatica, che in alcune occasioni si registrano nei bambini molto piccoli.

I rimedi naturali sono senza dubbio un modo ottimo per trattare la questione e risolvere il problema e li potrete consultare continuando a leggere di seguito. Il consiglio è però di far visitare il bambino da un pediatra per capire se sia o meno affetto da questo disturbo e applicare la migliore cura possibile.

Cistite: rimedi naturali e alimenti per lenire i fastidi per grandi e piccoli


La cistite, come abbiamo visto in precedenza, è un’infiammazione delle vie urinarie e spesso grazie alle cure naturali e ai rimedi bio è possibile prevenirne la comparsa o alleviarne i sintomi. Quando si ha un’infiammazione in corso la prima alleata è l’alimentazione, dal momento che facendo attenzione ai cibi che si assumono si potrà anche cercare di lenire i fastidi.

In questi casi la prima cosa da fare sarà evitare l’assunzione degli zuccheri raffinati, dal momento che con il loro ingerimento i batteri potrebbero proliferare e aggravare le condizioni e i disturbi.

Saranno quindi da evitare i prodotti industriali, i succhi confezionati contenenti zuccheri aggiunti, il caffè, l’alcool, i formaggi e gli insaccati, tutti alimenti che potrebbero portare problemi alla flora batterica già danneggiata. Per evitare di aumentare il bruciore si dovranno evitare anche i cibi contenenti pepe e peperoncino, come anche le preparazioni troppo speziate.
L’alimentazione da preferire in questi casi sarà quella ricca di fibre e di alimenti molto diuretici, come ad esempio ananas, mandarini, uva e mirtilli. Il consiglio principale è quello di consumare frutta e verdura di stagione, abbinandole a piatti ricchi di fibre e di alimenti con cereali integrali.

Soprattutto i mirtilli saranno un ottimo rimedio naturale per lenire il fastidio dovuto alla cistite; il mirtillo ha infatti delle ottime proprietà diuretiche che depurano l’organismo.
Questa bacca aiuta le vie urinarie a depurarsi e soprattutto non permette ai batteri di aderire alle pareti della vescica.

Per la cura della cistite sono molti i rimedi naturali che aiutano il corpo ad espellere il batterie dalle vie urinarie, alimenti con proprietà antisettiche e antinfiammatorie. Il pompelmo, ad esempio, aiuta le vie urinarie a depurarsi e aiuta inoltre la flora batterica a rafforzarsi. Anche l’uva ursina è un’ottima alleata per combattere i disagi della cistite dato non solo ha proprietà antinfiammatorie ed antibatteriche, ma aiuta anche a controllare lo stimolo costante della minzione.
Mirtillo nero e rosso invece vengono spesso consigliati per trattare le cistiti acute o croniche insieme ai fiori di Bach.

I fiori di Bach sono uno grandi alleati naturali contro la cistite, dal momento che agiscono soprattutto sullo stato emozionale della persona, aiutandola a calmarsi e a rilassarsi. La cistite infatti può essere causata da vari fattori, tra cui vi sono anche lo stress e la pressione causata da vari problemi che si hanno al momento.

Per riuscire a rilassare i nervi e a calmare le proprie preoccupazione i fiori di Bach sono un ottimo alleato, che permette anche di evitare che lo stress si sfoghi sotto forma di infiammazioni urinarie, quali la cistite.
Facendo attenzione ai livelli di stress e alla propria igiene personale si potrà quindi prevenire anche la comparsa della cistite.

Prima di decidere di la modalità con cui curare la cistite o assumere farmaci si dovrà però consultare un medico o uno specialista della materia. Sconsigliamo di agire in modo autonomo e senza la supervisione di un esperto, dal momento che si potrebbe non riuscire a individuare il ceppo dell’infezione e si potrebbe quindi scegliere la cura errata.
In questi casi risulta infatti indispensabile il consulto di un medico che potrà fare chiarezza sulla questione.

Cistite nei bambini: come evitare che si infettino

Il miglior modo per far sì che i propri piccoli non contraggano la cistite è educarli sin dall’inizio alla corretta igiene intima. Sarà bene spiegare sin da piccoli in che modo usare il detergente e quando e quante volte ci si debba lavare le parti intime.
Evitate inoltre di acquistare per i più piccoli intimo che sia eccessivamente stretto e non in cotone, dal momento che potrebbe irritare con lo sfregamento.

Scegliete sempre detergenti molto delicati, evitando così di alterare la flora batterica del piccolo. Il consiglio è di acquistare saponi che siano 100% naturali e non contengano sostanze chimiche che potrebbero portare a spiacevoli reazioni.
Nei neonati si dovrà fare molta attenzione al pannolino, soprattutto in estate, i cambi dovranno essere frequenti e si dovrà cercare di mettere in contatto le parti intime con batteri o superfici non pulite alla perfezione. Seguendo queste poche indicazioni si riuscirà a proteggere il piccolo dalle irritazioni, evitando così fastidi o arrossamenti.