Sali di Schussler: quali sono, a cosa servono e quando assumerli

Capita a tutti di attraversare momenti di forte stress e di sentirci stanchi fisicamente, o peggio di manifestare vere e proprie patologie. I sali di Schussler sono pensati proprio per questi periodi; scopriamo insieme quali sono a cosa servono e quando è consigliato assumerli.

È possibile che all’origine di un malessere fisico vi sia una carenza di uno o più sali in qualche zona del nostro organismo, segnalata attraverso sintomi precisi e tramite segni visibili sul viso e sul corpo, come ad esempio colorito spento o la pelle sciupata.
Esiste un modo semplice e naturale per reintegrare i sali di cui il nostro organismo ha bisogno, ossia assumere i 12 sali di Schussler. Questo rimedio prende il nome dal medico che li ha ideati, Wilhelm Schüssler, che grazie alle sue sperimentazioni arrivò a selezionare dodici sali minerali. Grazie all’apporto in piccole dosi di queste sostanze, è possibile ricostituire la struttura sana delle cellule che possono così riacquistare la loro vitalità. La cellula guarisce e con essa tutto l’organismo.

Vediamo ora più nel dettaglio quali sono questi 12 sali di Schussler, a cosa servono e quando è consigliato assumerli.

A cosa servono i sali di Schussler e quando assumerli?

Come abbiamo detto i sali di Schussler sono ottimi per combattere moltissime patologie e problemi, ma a cosa servono e quando assumerli? Questi sali si assumono generalmente per via orale prima o dopo i pasti, facendoli sciogliere molto lentamente sotto la lingua, senza bere. I trattamenti sono di solito lunghi poiché la loro azione non è immediata.

Possono essere assunti qualora si dovessero avvertire disfunzioni del sistema scheletrico come fragilità ossea, contratture, patologie della colonna vertebrale o nevralgie varie tra cui sciatalgia; ottimi anche per le disfunzioni dell’apparato nervoso e per ripristinare l’equilibrio della nostra pelle.
Ideali anche per provare sollievo da infezioni di vario tipo, come quelle dell’apparato respiratorio, del sistema digestivo, ma anche per ritrovare le forze in gravidanza o in periodi di forte stress.

Quali sono i sali di Schussler?

Sono 12 e le loro proprietà li rendono un alleato naturale davvero prezioso per combattere patologie e stanchezza fisica; stiamo parlando dei sali di Schussler, ma quali sono?
Scopriamo più nel dettaglio i loro nomi e le loro proprietà.

• Calcium flouratum: conosciuto con il nome di fluoruro di calcio, è il sale coinvolto nella formazione delle ossa, dei denti e delle fibre elastiche dei tessuti. Questo lo rende il principale rimedio naturale per i disturbi riconducibili alla perdita di elasticità, come ad esempio emorroidi, varici venose e indurimento delle arterie. È indicato anche per ridurre la formazione di carie e in caso di raffreddori.

• Calcium phosphoricum: il fosfato di calcio acido è adatto per curare problemi ossei e legati all’apparato gastrointestinale; inoltre è consigliato in caso di anemie, debolezza del sistema immunitario, osteoporosi, disturbi della crescita delle ossa, mal di testa ed emicranie.

• Ferrum phosphoricum: il fosfato di ferro è invece adatto per combattere infiammazioni, stati influenzali e febbre quando supera i 38°. È un prezioso alleato anche dopo interventi chirurgici e per combattere il dolore causato da contusioni e distorsioni.

• Kalium chloratum: questo sale è perfetto da utilizzare quando le infezioni raggiungono uno stadio più elevato: ad esempio è utile per combattere le infezioni delle mucose, con conseguente formazione di catarro, la diarrea cronica e scottature, anche gravi.

• Kalium sulfuricum: il solfato di potassio è il sale specifico per il sistema nervoso ed è quindi indicato per individui che soffrono di esaurimenti nervosi, apatici e inquieti; utile anche in caso di stanchezza mentale.

• Kalium sulfuricum: il solfato di potassio viene consigliato per le infiammazioni croniche , anche in presenza di pertosse e bronchite. È anche indicato per regolarizzare il ciclo mestruale e per migliorare alcune infezioni della pelle.

• Magnesium phosphoricum: questo sale è davvero utile per combattere crampi, convulsioni, coliche e dolori. Ottimo per i soggetti stressati che soffrono di ansia e di disturbi del sonno.

• Natrium chloratum: il cloruro di sodio è impiegato in caso di squilibri del sistema epatico e biliare; utile in caso di disidratazione, e anche se ci sono vampate di calore. È un sale assolutamente essenziale per il funzionamento corretto del nostro organismo.

• Natrium phosphoricum: questo sale è invece ideale per neutralizzare gli acidi in eccesso nell’organismo. È anche indicato in tutti casi in cui c’è un eccesso di acido lattico o per i soggetti che soffrono di infezioni dell’apparato gastro intestinale.

• Natrium sulfuricum: è efficace contro l’eliminazione dell’eccesso di liquidi e aiuta a disintossicare l’organismo; ottimo alleato per ridurre gli inestetismi della cellulite.

• Silicea: l’acido silicico agisce sulla maggior parte dei tessuti dell’organismo, essendo importante per la formazione della cute e delle mucose, di capelli, ossa e unghie. Questo rimedio aumenta la resistenza dei tessuti connettivi ed è consigliato non solo in caso di eccessiva sudorazione, ma anche quando si assiste a un invecchiamento precoce della pelle.

• Calcium sulfuricum: infine il solfato di calcio è consigliato in presenza di ascessi, acne, brufoli, malattie della pelle.