Fonti rinnovabili e non rinnovabili quali sono quelle quelle che fanno parte della prima categoria e quali invece della seconda? Partendo da un’economia sempre più tendente verso il verde e l’energia rinnovabile cerchiamo di capire quali sono le energie di questo tipo che saranno il futuro e sono in alcuni paesi anche il presente dell’economia. Al tempo stesso cerchiamo di capire quali sono invece le energie non rinnovabili quindi che non consentono un rigeneramento delle fonti e che sono fine a se stessa dunque generano energia ma non riescono ad essere rigenerate e quindi hanno un termine ed una scadenza che le porteranno a terminare come risorse.

Cominciamo partendo dalla definizione di fonte rinnovabile per capire di cosa si tratta per addentrarci poi nel dettaglio nelle varie tipologie di fonti di questo tipo. Per fonte rinnovabile si intende una tipologia di fonte di energia che viene raccolta da risorse rinnovabili, naturalmente reintegrate in una scala temporale. Le fonti non rinnovabili sono all’opposto quelle che non si rigenerano.

Dopo aver visto le definizioni di fonte rinnovabile e fonte non rinnovabile entriamo nel dettaglio e scopriamo quali sono quelle che fanno parte di una categoria e quali quelle che fanno parte dell’altra.

Fonti rinnovabili quali sono?

Le fonti rinnovabili sono sempre più importanti per un’economia che vuole salvaguardare l’ambiente. Il motivo è chiaro. Siamo giunti in una situazione nella quale spesso e mal volentieri le fonti energetiche stanno danneggiando l’ambiente. Ma non solo oltre alla situazione ambientale, il motivo della spinta verso le risorse rinnovabili è relativo al fatto che quelle non rinnovabili stanno per terminare e sono arrivate ad un consumo importante rispetto ai tempi passati i quali erano invece molto meno utilizzate a livello di quantitativo e per questo si pensava che potessero essere più durature.

Le fonti rinnovabili di energia quali sono? La luce solare, il vento, la pioggia, ma anche il mare, l’acqua, il calore geotermico. Forniscono energia di quattro tipologie: energia elettrica, riscaldamento e/o raffreddamento e trasporti come anche i servizi energetici.

Esempi di energie rinnovabili sono nel dettaglio:

  • energia marina
  • energia solare
  • energia eolica
  • solare termico
  • oli vegetali
  • solare termodinamico
  • solare fotovoltaico
  • gas residuati
  • energia geotermica
  • energia da biomasse
  • energia idroelettrica
  • biocarburanti,
  • gassificazione,
  • biogas
  • olio di alghe
  • cippato
  • energia delle correnti marine
  • energia a gradiente salino
  • energia mareomotrice
  • energia aerotermica
  • -* energia del moto ondoso
  • energia talassotermica
  • energiada acqua di falda
  • gas di discarica

Fonti non rinnovabili: quali sono?

Quali sono invece dall’altro lato le energie che non sono rinnovabili? Si tratta nel dettaglio delle seguenti fonti di energia:

  • combustibili fossili
  • carbone
  • gas naturali
  • petrolio
  • uranio
  • plutonio

Le prime sono della categoria ovviamente dei combustibili fossili mentre uranio e plutonio sono necessarie per la produzione di energia nucleare. Tutte queste sono energie che potrebbero arrivare a nuocere alla salute del nostro pianeta oltre che terminare, svuotando così il mondo di risorse chiave, se utilizzate con parsimonia.