Il coniglio nano è diventato con il tempo un vero e proprio animale da compagnia, soprattutto per le sue dimensioni molto contenute e per il suo carattere. Il coniglio non solo è un animale molto carino esteticamente, ma è anche particolarmente calmo e pacato.
Per prendersene cura al meglio si dovrà fare attenzione all’alimentazione ed avere alcuni accorgimenti per evitare che abbia problemi fisici.

Cominciamo dicendo che il coniglio nano non fa parte della categoria dei roditori, ma di quella dei lagomorfi. Le differenze tra queste due famiglie sono molte e partono proprio dall’aspetto dell’animale, il coniglio ha infatti 4 incisivi, mentre i roditori ne hanno solo due denti davanti. Altra differenza è l’alimentazione che risulta ben diversa tra le due famiglie: i roditori infatti sono onnivori, mentre invece il coniglio nano è esclusivamente erbivoro.
Alimentare in modo errato il proprio coniglio nano può portare non solo problemi fisici all’animale, ma causargli anche la morte.

Molte persone si trovano ad acquistare animali senza essere ben informati sul tipo di nutrizione o sulle caratteristiche specifiche, elemento che risulta dannoso non solo per la famiglia, ma anche per l’animale. Prima di acquistare un animale e di decidere di portarlo in casa propria si dovrà quindi capire il carattere, il modo di curarlo e il tipo di spazio di cui ha bisogno.
Anche per i conigli nani devono essere acquistati con responsabilità, dal momento che si tratta di esseri delicati che potrebbero soffrire o peggio ancora.

Di seguito troverete tutte le indicazioni per prendervi cura del vostro coniglio nano, le caratteristiche dell’animale e il tipo di nutrizione che deve avere. Tutte le informazioni e le curiosità per avere un animale da compagnia e prendersene cura nel migliore dei modi.

Coniglio nano: caratteristiche e prezzo

Il coniglio nano, come si può intuire sin dalla denominazione, ha una dimensione piuttosto contenuta, anche se la sua grandezza dipende molto dalla razza. Esistono infatti diverse tipologie di coniglio nano, anche se il più comune è il coniglio ariete e anche una delle razze più antiche.
Esteticamente il coniglio nano risulta essere una vera e propria pallina di pelo, molto dolce e tenero, sulle tonalità del marrone, nero, grigio e bianco.

Il manto del coniglio può essere sia di un solo colore che maculato, con chiazze e striature. La coda è piccola e rotonda, le zampe sono molto esili e gli occhi invece molto vispi. Per capire il sesso del vostro coniglio si dovrà osservare la distanza che vi è tra l’ano e i genitali, che nei maschi è doppia rispetto alle femmine.
Se non ci si innamora dell’animale per l’aspetto (cosa molto difficile vista la sua bellezza) lo si farà per il carattere e per l’amore che darà alla vostra famiglia.

Il coniglio nano tende ad affezionarsi molto ai suoi padroni, ama stare in compagnia e soprattutto giocare. Inoltre risulta molto docile e mansueto, tanto che in casa non darà alcun tipo di fastidio. Si dovrà dare però modo all’animale di girare liberamente per casa, almeno nel primo periodo della sua vita, dato che in questo momento dovrà scoprire l’appartamento.
In un primo momento potrebbe essere un po’ intimorito da voi e dall’ambiente circostante, ma con il passare dei giorni riuscirà ad ambientarsi.

Con gli esseri umani questi animali risultano molto gentili e amano farsi coccolare, diversa invece la questione se due conigli nani vivono insieme. I maschi infatti tendono a litigare e spesso finiscono per farsi del male a vicenda, con un maschio e una femmina le cose però non vanno meglio.
Un coniglio maschio e femmina tenderanno ad accoppiarsi in continuazione e di conseguenza si rischierebbe di avere cuccioli di coniglio costantemente in casa. L’unico modo per tenere più di un coniglio nano sarà quindi avere due femmine, che tra di loro non avranno problemi a convivere.

In caso quindi voleste dare un po’ di compagnia al vostro animaletto cercate di ponderare bene questa decisione prima di fare scelte sbagliate.
Il prezzo per un coniglio nano è molto contenuto e si aggira tra 15 e i 50€ in base alla razza che si sceglie di adottare e al sesso dell’animale. Solitamente per un coniglio testa di leone (così chiamato per il pelo intorno alla testa) si potrà spendere da un minimo di 20 ad un massimo di 30€, mentre per il nano ariete si partirà da un minimo di 30€, essendo la specie più richiesta.

Cura e alimentazione del coniglio nano: ecco come accudirlo al meglio

Accudire un coniglio nano non è difficile, dal momento che risulta particolarmente autosufficiente, ma si dovrà fare particolare attenzione all’alimentazione. Questo animale infatti, nel momento in cui venga nutrito male, avrà problemi con lo stomaco che potrebbero essere diarrea e stitichezza.
Essendo esclusivamente erbivoro ogni elemento al di fuori di frutta e verdura gli comporterà fastidi e problemi all’apparato digerente.

Per nutrire al meglio il proprio animale si potranno acquistare pacchi di fieno e aggiungere ogni tanto frutta e verdura nella sua ciotola. Si dovrà cercare di evitare di dare verdure ogni giorno al coniglio dal momento che potrebbero provocargli diarrea e dolori intestinali.
Saranno invece assolutamente vietati tutti gli zuccheri e i cibi che non siano frutta o verdura. Cercate comunque di non eccedere mai con il fieno dato che questo animale tende ad ingrassare.

Particolare attenzione si dovrà avere anche per i denti che tenderanno a crescere e di conseguenza si dovrà cercare di limarglieli. Ciò si potrà fare dandogli qualcosa da rosicchiare, così che i senti si consumino e il vostro animale non debba avere problemi.
Cercate di dare oggetti che non siano pericolosi se ingeriti e soprattutto evitate di lasciare cavi della corrente scoperti, dato che il vostro animale potrebbe rimanere fulminato.

Nel momento in cui si acquisterà un coniglio la gabbietta sarà un elemento importante e soprattutto indispensabile per il benessere del vostro animale. Le misure idonee per la gabbia di un solo coniglio saranno quelle di un abitacolo di 40cmx60cm. Le sbarre dovranno essere in ferro, dal momento che l’animale tende a rosicchiare ogni cosa e mangerebbe la plastica, mentre il fondo della gabbia sarà in plastica. La vaschetta di plastica andrà rivestita di segatura.

Per creare un ambiente più confortevole al nostro animale si potrà acquistare una casetta da inserire nella gabbia e un piccolo biberon che fungerà da abbeveratoio. Inoltre per permettergli di consumare i denti si potranno mettere dei bastoncini che il vostro animaletto rosicchierà.