Scritto da Ilaria Roncone

- Energie rinnovabili


Come risparmiare acqua: gli errori da non commettere

Pubblicato il

Come possiamo risparmiare acqua nella quotidianità? Ecco qualche consiglio e gli errori da non commettere per salvaguardare l’ambiente e risparmiare sulla bolletta.

Risparmiare acqua è ormai diventato un imperativo. La velocità di prelievo dell’oro blu non deve assolutamente superare quella di rigenerazione e riproduzione poiché senza questa risorsa il pianeta terra, noi compresi, sarebbe spacciato.
Risparmiare acqua in casa e in giardino, a lavoro e nel tempo libero è quindi importantissimo per il nostro pianeta e comporta anche un risparmio in bolletta oltre ai benefici per la Terra. Vediamo insieme una serie di consigli e di errori da non commettere per risparmiare acqua nella vita di tutti i giorni. In bagno, innaffiando le piante, lavando i piatti, persino scegliendo gli elettrodomestici: ci sono moltissimi modi per risparmiare acqua. Vediamoli insieme.

Risparmiare acqua: cosa fare e quali errori non commettere

Cominciamo subito elencando cinque errori che siamo soliti fare quando si parla di consumo idrico. Si tratta di azioni che facciamo - o non facciamo - senza nemmeno rendercene conto ma che, se fatte nel modo giusto, possono portare a un notevole risparmio di acqua a beneficio della bolletta e del benessere del pianeta.

Non chiudere il rubinetto quando si lavano i denti o ci si rade

Errore da principianti, davvero. Lavarsi i denti o radersi sono azioni quotidiane durante le quali se non si chiude il rubinetto c’è letteralmente una marea di acqua che scorre inutilmente e non viene utilizzata in alcun modo. Pensate che tenendo il rubinetto aperto solo per il tempo realmente necessario a bagnare lo spazzolino e a risciacquare la bocca verrebbero risparmiati ben 2.500 litri di acqua per persona ogni anno!

Lavare le verdure sotto l’acqua corrente

Un altro comunissimo errore che commettiamo senza rendercene conto e spessissimo è quello di lavare le verdure sotto l’acqua corrente. Le verdure, si sa, vanno lavate e risciacquate accuratamente prima di essere consumate ma farlo sotto l’acqua corrente fa sprecare moltissimo e inutilmente. Basterebbe, invece, lasciarle a mollo in una vaschetta per un lasso di tempo adeguato per poi riasciacquarle velocemente sotto il getto d’acqua. Il risparmio di acqua in questo caso? Per una famiglia di tre persone di parla di circa 4.500 litri di acqua in meno all’anno.

Non riparare rubinetti e water

Il rubinetto che gocciola non è un grosso problema, vero? Come il water che ogni tanto perde, del resto. Sbagliato! Una goccia sommata a tutte le altre che scorre via da un rubinetto porta uno spreco di acqua notevole, si parla addirittura di 21.000 litri ogni anno che verrebbero risparmiati solamente rimediando al gocciolare del rubinetto. Anche il lento e costante fluire dell’acqua del water, se arrestato riparandolo, permette di risparmiare ben 52.000 litri di acqua ogni anno.

Lavare l’automobile con l’acqua corrente

Sabato pomeriggio, relax, lavare l’auto...con il getto, ovviamente! Devo dirlo? Sbagliato! Secondo i calcoli lavare l’auto richiede mediamente 30 minuti e non è difficile pensare all’assurdo spreco di acqua in questo caso. Lo spreco può essere evitato ottenendo gli stessi risultati semplicemente utilizzando un secchio: così facendo ogni volta che si lava la macchina si risparmiano 130 litri di acqua potabile.

Innaffiare orto, piante e fiori con l’acqua potabile

Per innaffiare l’orto, far crescere fiori rigogliosi sul terrazzo e mantenere in buona salute le piante non è necessario innaffiare con l’acqua potabile! Si può utilizzare l’acqua già precedentemente sfruttata per cose come lavare le verdure. Così facendo il risparmio annuo ammonta a 6.000 litri di acqua.

Da piccoli, piccolissimi gesti che nulla levano alla nostra quotidianità e comportano solo un leggero cambio di abitudini si può ottenere davvero moltissimo: cominciamo oggi.
Vediamo ora qualche consiglio e comportamento virtuoso per risparmiare l’acqua nelle azioni quotidiane.

Doccia o bagno? Doccia...corta

Quanti litri di acqua servono per fare una doccia e quanti per fare un bagno, ve lo siete mai chiesti? In media per fare una doccia occorrono circa 20 litri d’acqua, che diventano 150 quando decidiamo di farci il bagno. Notevole differenza, eh?
In questo senso può essere utile, oltre a preferire sempre la doccia, anche accorciare i tempi.

Utilizzare lavastoviglie e lavatrice a pieno carico

Sembra logico ma molte persone, per pigrizia, non lo fanno e non ci pensano: bisogna lavare a pieno carico, sempre! Farlo permette di risparmiare fino a 8.200 litri di acqua per ogni famiglia di tre persone all’anno.

Acqua del deumidificatore o del condizionatore per il ferro da stiro

Un altro buon consiglio per risparmiare acqua è non gettare via quella prodotta dall’utilizzo di deumidificatori e condizionatori: riutilizzatela per il ferro da stiro, ottenendo anche il vantaggio di allungare la vita dell’elettrodomestico poiché quest’acqua è totalmente priva di calcare.

Chiudere il rubinetto centrale partendo per le vacanze

Anche questa sembra una sciocchezza, qualcosa di logico, ma quante persone si ricordano di farlo prima di partire? Il gesto deve venire automatico per evitare, in caso di danni all’impianto, di sprecare moltissima acqua e di danneggiare anche strutture e mura della casa.

Acquistare elettrodomestici di classe A+

Così come per il risparmio energetico anche per il risparmio di acqua è importante acquistare elettrodomestici di classe superiore. Costano di più, vero, ma il vantaggio in termini di risparmio energetico e di risparmio idrico si farà presto sentire con bollette molto meno costose.

Leggi l'articolo sul sito
Questo sito utilizza cookie propri e di terze parti
al fine di poter erogare i propri servizi.Maggiori informazioni