Cos’è l’efficienza energetica? Definizione e guida relativamente ad un concetto molto interessante per quanto riguarda le società moderne. Cos’è l’efficienza energetica e cosa si disegna con questo termine sempre più di moda nella società contemporanea sempre più attenta a sprechi e fattori di inquinamento ambientale? Quello che faremo oggi è esemplificare il termine efficienza energetica portando avanti le caratteristiche necessarie affinché una città possa essere definita in questa maniera ed in modo in cui vengono definiti le varie classi energetiche per poter descrivere il livello di efficienza della propria abitazione o luogo di lavoro. E’ una idea ed un concetto applicabile sia ad una città che agli elettrodomestici ed alle abitazioni attraverso le diverse classi.

Cos’è l’efficienza energetica? Definizione

L’efficienza energetica è un concetto di facile intuizione già dall’unione di questi due termini: per efficienza energetica si intende il livello di consumo ridotto di un elettrodomestico o un’intera abitazione relativamente ad una classe energetica nella quale andrà poi inserita. La variazione delle varie tipologie, avviene in ordine alfabetico dalla A che designa la classe migliore fino all’ultima lettera dell’alfabeto utilizzata.

Per quanto riguarda l’efficienza energetica si parla sia di singoli elettrodomestici che di intere abitazioni come detto, le case che ormai vengono definite in base a questo criterio di efficienza a seconda dei consumi di riscaldamento o raffreddamento per via anche dei materiali con i quali sono realizzate. Per gli elettrodomestici invece si parla di efficienza energetica relativamente al consumo elettrodomestico come ad esempio un frigorifero di classe B potrà avere sulla bolletta della luce.

Una volta descritto il termine efficienza energetica andiamo a vedere insieme di spiegarlo meglio definendo le varie classi che suddividono.

Cos’è l’efficienza energetica? Guida

L’efficienza energetica a livello di ingegneria è una capacità di un sistema fisico di arrivare a raggiungere un obiettivo ed ottenere un risultato utilizzando poca energia, o meno, rispetto ad altri sistemi detti in confronto di minore efficienza. Aumentando il rendimento c’è un risparmio energetico ed una riduzione dei costi di esercizio.

Fare di più con meno per riassumere al minimo indispensabile: questo si intende a livello basilare con efficienza energetica. Per valutarla a livello di edifici si utilizzano metodologie differenti, metri di valutazione diversi e misure differenti. Per quanto riguarda invece il sistema di classificazione degli elettrodomestici questi utilizzano la classe di consumo energetico. Per quanto riguarda i sistemi termodinamici la classificazione dell’efficienza energetica è definita come il coefficiente di prestazione o meglio COP come per le pompe di calore. L’EROEI è invece il sistema di classificazione e valutazione a livello economico di un ritorno energetico da un investimento in questo campo.

Le classi energetiche degli elettrodomestici sono divise a seconda degli macchinari presi in esame, ad esempio i frigoriferi si dividono come i congelatori in classe A, B, C, D, E, F, G con la prima lettera dell’alfabeto che si declina anche come A++ o A+.

I frigocongelatori a seconda del loro consumo massimo in kWh/anno secondo il regolamento UE/1060/2010 si dividono in:

  • A+++
  • A++
  • A+
  • A
  • B
  • C
  • D
  • E
  • F

Da cosa deriva la differenza? Dal volume in litri di produzione. Stesso discorso per quanto riguarda gli altri elettrodomestici con la variabile di classe dalla A alla F (considerando anche A+, A++ ed A+++) che indicano una maggiore efficienza energetica andando a calare.

Il motivo di tutto? Maggiore efficienza energetica per via del consumo mondiale in aumento: c’è il bisogno di abbassare i consumi e gli sprechi energetici per cercare di sfruttare meno risorse energetiche possibile di questo pianeta per lasciare ai nostri figli un mondo ancora ricco di fonti di energia ed ovviamente far calare le emissioni di gas nocivi per l’ambiente come il CO2. Nuove tecnologie per diminuire i costi di utilizzo e lo spreco di energie: grazie agli incentivi inoltre è anche conveniente oggi cambiare i propri elettrodomestici da vecchi e con classi energetiche basse alle ultime novità.