Scritto da Marco Tarantino

- Ricette vegane


Ragù di tofu: ricetta per un piatto vegano

Pubblicato il

Non volete rinunciare al sapore ma al tempo stesso volete regalarvi un primo piatto invitante e dal sapore gustoso? Vi consigliamo di provare il ragù di tofu, leggero, vegano e con un sapore veramente delizioso. Vediamo la ricetta per realizzarlo senza usare carne!

Ingredienti per 4 persone

  • Tofu 400 grammi
  • Passata di pomodoro, 500 millilitri
  • Carota
  • Cipolla
  • Sedano
  • Alloro, due foglie
  • Olio e sale

Volete provare un piatto diverso, un primo piatto sfizioso, che prenda spunto dalla tradizione per rielaborarla in ottica vegana: siete nel posto giusto, oggi vi proponiamo un piatto semplice e sfizioso, il ragù di tofu.

Il ragù di tofu è un’importante alternativa vegana al celebre sugo italiano con cane, in questo caso quest’ultima è sostituita dal tofu ovvero un formaggio a base essenzialmente di semi di soia con un elevato contenuto proteico, pochi carboidrati ed un moderato livello di grassi polinsaturi.
Il tofu è un’alternativa interessante alla carne che viene usata per il ragù e che porta via tanti, tantissime ore per la sua preparazione. Se volete preparare invece un piatto salutare, senza carne totalmente vegano potete usare come detto questo alimento, con l’unione di un soffritto, passata di pomodoro ed ovviamente pasta. Il risultato sarà ottimo e farete un figurone con i vostri ospiti.

Andiamo a vedere allora come possiamo cucinare il ragù di tofu, un piatto che all’apparenza può sembrare difficile ma che invece ha una preparazione più semplice di quello che sembra.

Ragù di tofu: la ricetta

Come realizzare un ragù di tofu semplice, veloce ed anche saporito? Partiamo dagli ingredienti che sono necessari:

Dopo esservi procurati questi ingredienti passiamo alla fase di preparazione: prepariamo un soffritto, quindi tagliamo cipolla, carota, sedano e con un po’ di olio mettiamoli sul fuoco in una padella. Lasciamoli a soffriggere fino ad imbiondire quindi per poco tempo evitando si bruci l’olio o la cipolla.

Come secondo passaggio lavoriamo con il tofu, dobbiamo scolarlo ed asciugarlo affinché non rilasci poi tanta acqua durante la fase di cottura, il che potrebbe far risultare il nostro ragù troppo liquido.

Una volta effettuata questa manovra, magari asciugando se troppo umido con un panni di carta assorbente, andiamolo ad inserire nella nostra padella con l’olio ed il soffritto di carota e sedano e cipolla. Non inserite tutto intero il vostro pezzo di tofu, ma preoccupatevi di sbriciolarlo con le mani o con l’ausilio di una forchetta. A questo punto lasciate cuocere il composto che si va a creare nella padella per qualche minuto, al massimo 2-3 finché non diventa omogeneo. A questo punto inseriamo come ultimo passaggio la passata di pomodoro.

A fiamma bassa mettiamo nella padella i 500 ml di passata e lasciamo cuocere ancora per molto; a fiamma bassa la cottura richiede circa 20 o 30 minuti, mescolando una tantum e controllando il punto di ebollizione.

Una volta preparato il sugo lasciatelo nella padella finché non avrete scolato la pasta. A quel punto unitela direttamente nella padella e mescolate finché il sugo non avrà coperto completamente la pasta. Un ultimo consiglio, cucinate la pasta al dente e accendete nuovamente la fiamma sotto il sugo preparato per far si che si finisca di cuocere con la passata ed il tofu in modo che si amalgami alla perfezione. A questo punto servite ed assaporate e buon appetito!

Ragù di tofu: come si ottiene questo formaggio?

Il tofu come abbiamo detto è un formaggio, nato e diffuso principalmente in Giappone e nei paesi asiatici ha avuto un’ampia espansione in Europa e nel Vecchio Continente negli ultimi anni. Come si realizza il tofu, quale è la tecnica di produzione di questo formaggio a base principalmente di semi di soia? È molto semplice, per ottenere il tofu c’è bisogno della cagliata della spremuta delle fave di soia. Una volta ottenuta, viene pressata in alcune forme. Il processo è molto semplice.

Come avviene la cagliata? I produttori agricoli continuano ad usare delle tecniche della tradizione per realizzare la spremuta dei semi di soia: ammollo, frantumazione, bollitura ed infine la colatura e filtraggio di queste fave di soia colte e fatte seccare difficilmente vengono usate fresche perché darebbero un sapore totalmente diverso al tofu.

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