È sicuramente uno degli ortaggi più coltivati nel mondo e il suo sapore è apprezzato in tutto il mondo. Di cosa stiamo parlando? Ma dei pomodori naturalmente! Scopriamolo più da vicino e vediamo quali sono le sue proprietà, i suoi benefici e le controindicazioni che possiamo riscontrare una volta assunto.

La pianta di pomodoro appartiene alla famiglia delle Solanacee ed è originaria del Sud America anche se ormai viene coltivata in tutto il mondo. Ha bisogno di molta acqua e può raggiungere un’altezza massima di 2 metri, ma non è abbastanza resistente da reggere il peso dei pomodori per cui solitamente vengono utilizzate le canne di bambù dove si vanno ad intrecciare i rami.
Esistono diverse varietà di pomodoro che si differenziano per dimensioni e colori; la maggior parte hanno infatti un colore rosso intenso, ma esistono della varietà verdi, gialle e nere. La stagione dei pomodori è sicuramente l’estate, anche se oggi è possibile trovarli tutto l’anno.

Ma quali sono le proprietà, i benefici e le controindicazioni dei pomodori? Cerchiamo di trovare risposta a queste domande e di conoscere più a fondo questo ortaggio così diffuso.

Le proprietà dei pomodori

I pomodori sono ricchi di proprietà benefiche per il nostro organismo e sono fonte di preziosi nutrienti, soprattutto di potassio, fosforo, folati, vitamina C e vitamina K. Il colore rosso dei pomodori è dovuto ad un antiossidante, il licopene,che svolge un’azione antinfiammatoria e protegge gli occhi dalla degenerazione dovuta all’età. Il suo forte potere antiossidante lo rende prezioso nella lotta sia all’invecchiamento cellulare che ai tumori.

I sali minerali, ed in particolare potassio e fosforo, aiutano a ridurre la pressione arteriosa e a regolare la contrazione muscolare. Inoltre regolarizzano i battiti cardiaci e proteggono ossa e denti. Per quanto riguarda invece le vitamine, tutti sappiamo quanto siano essenziali per il nostro organismo; ad esempio quella C ha una forte azione antiossidante, combatte i radicali liberi e stimola il buon funzionamento del sistema immunitario, proteggendo il nostro organismo da virus e batteri. Inoltre, è essenziale per la produzione di collagene e per l’assorbimento intestinale del ferro; la vitamina K invece interviene nel processo di coagulazione del sangue, con una funzione antiemorragica, nella protezione delle ossa e nella regolazione della risposta infiammatoria.

Benefici e controindicazioni dei pomodori

Le proprietà che i pomodori posseggono si traducono in grandi benefici per il nostro organismo; ovviamente dobbiamo fare attenzione perché un’assunzione esagerata potrebbe portare ad alcune controindicazioni.

In particolare questo ortaggio è molto utile per ridurre la pressione arteriosa: il potassio contenuto nei pomodori agisce da vasodilatatore per cui è un grande aiuto per chi soffre di pressione alta. Di conseguenza il consumo di pomodori riduce i rischi legati alla pressione alta come gli ictus. Ma non solo, sono anche un ottimo alleato naturale alla lotta all’invecchiamento poiché riescono a contrastare i radicali liberi quali vengono combattuti efficacemente grazie agli antiossidanti contenuti nei pomodori.

Sono ottimi anche per proteggere la nostra vista, le nostre ossa e ci aiutano con la digestione, proteggendo il nostro apparato e stimolando il naturale transito intestinale.
Grazie alla ricchezza di sostanze antiossidanti, soprattutto licopene, il consumo regolare di pomodori è in grado di diminuire drasticamente il rischio di cancro ad esempio al seno, alle ovaie, alla prostata e al pancreas, svolgendo una buona azione preventiva.
Infine il consumo di pomodori ha un effetto diuretico riducendo di conseguenza la ritenzione di liquidi e la formazione della cellulite.

Seppur siano molte le sue proprietà benefiche il pomodoro è conosciuto anche per le sue controindicazioni . Ad esempio l’assunzione non è consigliata per chi soffre di acidità di stomaco, ma non solo: il pomodoro è ricco di istamina, una bomba biologica a tutti gli effetti, in grado di scatenare reazioni allergiche, talvolta anche gravi. A questo proposito, molte persone sensibili lamentano dermatiti semplicemente dopo aver curato e tagliato i pomodori, oppure dopo averli mangiati anche in piccole quantità.