A partire da ottobre, Milano ha comunicato l’interdizione al traffico nella cosiddetta Area B a quei veicoli ritenuti maggiormente inquinanti come le auto alimentate a gasolio fino a Euro 5 e quelle a benzina fino a Euro 2.

L’obiettivo è chiaramente quello di ridurre le emissioni di CO2 nei contesti urbani più affollati ma il progetto Move-in portato avanti dalla regione Lombardia permetterà di circolare nelle aree interdette anche in presenza di un veicolo inquinante.

Per ottenere tale deroga e percorrere brevi tratti nelle zone dove l’ordinanza non lo prevede, è infatti attiva l’iniziativa denominata Move-in. Acronimo di MOnitoraggio dei VEicoli INquinanti, i proprietari di auto a diesel fino a Euro 5 e benzina fino a Euro 2 potranno richiedere attraverso il comune di Milano l’installazione di una scatola nera sul proprio veicolo così da monitorare gli effettivi chilometri percorsi nelle zone a traffico limitato e ottenere, entro i limiti previsti, la possibilità di circolare senza limitazioni, eccezion fatta per le misure eccezionali e temporanee.

Come funziona Move-in per auto inquinanti

Il progetto sperimentale, sposato poi anche dalla regione Piemonte, permette quindi di superare i blocchi del traffico imposti per migliorare la qualità dell’aria nelle grandi città evitando allo stesso tempo che moltissimi cittadini con veicoli “vecchi” e più inquinanti si ritrovino senza possibilità alcuna di muoversi all’interno di queste zone.

Il principio alla base di questa idea è quella di concedere una deroga alla normativa a condizione che chi possiede determinate categorie di veicoli percorra un numero limitati di chilometri senza che questi impattino negativamente sull’inquinamento dell’aria.

L’installazione di una scatola nera è condizione fondamentale per aderire al progetto. Mediante l’installazione di un’apposita black box da parte di personale specializzato, infatti, è possibile monitorare attraverso un apposito collegamento satellitare sia l’effettivo utilizzo del veicolo che lo stile di guida, in ogni caso sempre rispettando la normativa sulla privacy.

In Piemonte Viasat SpA è diventata partner ufficiale del progetto Move-in per auto inquinanti. In questo modo viene garantito ai cittadini aderenti un’installazione veloce della scatola nera sul proprio veicolo grazie ad una rete capillare di installatori e la corretta trasmissione dei dati così raccolti alla regione Piemonte.

Move-in per auto inquinanti in Lombardia: boom di richieste

La circolazione a traffico limitato nell’Area B di Milano tutti i giorni, festivi esclusi, dalle 7.30 alle 19.30 a partire da ottobre 2022 ha spinto una miriade di cittadini a richiedere al Comune di poter aderire al progetto Move-in.

Stando a quanto dichiarato dalla regione Lombardia, in sole tre settimane sono giunte al Comune circa 22.000 richieste, superando di gran lunga le aspettative. Il flusso di nuovi contatti per aderire al progetto, tuttavia, non subisce arresti e ad oggi, come confermato dall’assessore regionale all’Ambiente e al Clima Raffaele Cattaneo, continuano ad arrivare oltre 1000 richieste al giorno per nuove installazioni di scatole nere per l’ingresso in area B.

Quanti chilometri potranno percorrere le auto più inquinanti con Move-in?

Ma quanti chilometri potranno percorrere le auto più inquinanti dopo l’installazione della black box e l’adesione al progetto Move-in? Tutto dipenderà dai singoli Comuni aderenti all’iniziativa, solitamente definendo un tetto limite di Km all’anno anche in base alla tipologia ed alla classe ambientale del veicolo.

La regione Lombardia, per esempio, ha previsto per il Comune di Milano che queste auto potranno circolare durante gli orari a traffico limitato percorrendo fino ad un massimo di 2000 chilometri fino a settembre 2024 per i veicoli diesel Euro 5 e 1800 Km per lo stesso arco temporale per quelli Euro 4 e gli altri alimentati a benzina.

Come richiedere Move-In?

Per accedere a Move-in bisognerà essere in possesso di SPID o della CNS.
Sarà necessario poi accedere nell’apposita sezione del portale e seguire la procedura.
Ricordati di avere a portata di mano i dati del veicolo o dei veicoli che vuoi registrare, in quanto ti verranno richiesti durante la registrazione insieme ai tuoi dati anagrafici.
I dati necessari per la registrazione (presenti sul libretto di circolazione) sono:

  • la targa,
  • il numero di telaio,
  • la classe ambientale,
  • l’alimentazione,
  • la categoria.

Se hai già una black box - Nel caso in cui tu abbia una black-box già installata sul tuo veicolo e fornita da un operatore TSP accreditato, potrai selezionarlo in fase di adesione.

Se non hai già una black box - Al termine della registrazione sarà necessario contattare l’operatore TSP che hai selezionato in fase di adesione (ognuno di loro avrà il suo diverso Numero di Assistenza), per fissare l’appuntamento con l’installatore convenzionato e individuato sulla base delle tue esigenze (vicinanza alla tua abitazione o posto di lavoro, tempi di attesa, o altri criteri che rispondono meglio alle tue necessità).
Dovrai quindi portare l’auto il giorno prefissato dall’installatore per procedere all’installazione della black-box e a certificarne l’avvenuto collegamento alla piattaforma telematica Move-In.

Dalla piattaforma potrai collegare il tuo smartphone in modo da monitorare km percorsi e quanti ne hai ancora a disposizione.

Fonte e maggiori info: