Scritto da Marco Tarantino

- Orto e giardino


Girasole: significato del fiore e come coltivarlo in casa

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Di seguito vediamo qual è il significato del girasole e soprattutto come si coltiva in casa. Uno dei fiori più amati può essere accudito anche sul vostro balcone!

Il girasole è uno dei fiori più apprezzati che porta con sé un’etimologia importante, quella dell’helianthus annuus. Questo fiore è veramente splendido e di seguito andiamo ad analizzare le caratteristiche vedendo come prima cosa il suo significato per giungere fino al modo corretto ed idoneo per coltivare questo fiore. Prima di spiegare il significato del fiore girasole e capire come coltivarlo, andiamo a scoprire alcune caratteristiche di base del girasole.

L’helianthus annuus, nome latino del girasole, è una pianta annuale, con un’infiorescenza molto grande e fa parte della famiglia delle asteraceae. L’etimologia del nome è da ricercare nel termine helio, ovvero sole e anthos, ovvero fiore, due parole greche da qui deriva girasole in riferimento all’azione che questa pianta svolge nell’essere sempre girata e volta al sole, quindi con il bocciolo sempre verso il sole ad come durante la fase matura della pianta verso est.
Il comportamento del girasole è definibile come eliotropismo. Andiamo a vedere dunque, dopo aver brevemente descritto il girasole, il significato di questo fiore e come coltivarlo.

Girasole: significato del fiore

Quale significato ha il girasole? Questo fiore sta a rappresentare nel linguaggio tipico affidato a queste piante ed ai fiori in particolare, il dio Sole per le popolazioni indigene. In origine infatti si pensava fosse una vera e propria rappresentazione del sole, visti i suoi petali gialli che richiamano i raggi solari.
Oggi, col passare dei secoli, questo fiore ha mantenuto l’affinità con il sole ovviamente, il richiamo anche nel nome è evidente. È un fiore che porta allegria e spensieratezza, infonde gioia e rappresenta al tempo stesso anche l’amore nel suo senso più profondo.

Il tutto risale ad una leggenda greca che narra della ninfa Clizia, innamorata di Apollo, che ogni giorno passava in cielo, ogni giorno la ninfa era lì a guardarlo. Il suo amore non era ricambiato ed Apollo, in piena armonia con gli dei greci arroganti e malvagi, la trasformò in un fiore, appunto il girasole.
Per questo motivo il girasole rappresenta ed ha rappresentato da tempi remoti l’allegria e l’amore, anche non ricambiato.

Dopo aver spiegato il significato del girasole passiamo alla fase della coltivazione, come possiamo fare per ottenere sempre un fiore rigoglioso e bello da vedere? Scopriamolo insieme.

Girasole: come coltivarlo

Per piantare il girasole in vaso non servirà una grande conoscenza botanica, ma vi basterà seguire i nostri consigli a partire dal tipo di terreno da utilizzare, la grandezza del vaso e la posizione del fiore.

Partiamo dal vaso, essenziale per il girasole è la grandezza del vaso che deve avere un diametro di almeno 20 centimetri. Oltre a questo vi serviranno altri elementi quali:

Per piantare i girasoli prendete il vaso, inserite del terriccio sul fondo che sia ben drenante perché come molte piante non ama il ristagno d’acqua. Per aiutare l’acqua a defluire potrete anche porre sul fondo dei sassi, in modo che non si creino ristagni.
Quindi inserite dell’argilla espansa ed inserite infine dell’altro terriccio fertile. Ponete, nel caso abbiate scelto i semi, due o tre non di più, sopra l’ultimo strato di terriccio. Inumidite il tutto e nel giro di circa una settimana vedrete i primi germogli nascere. Coprite con del terriccio ed annaffiate non troppo spesso il fiore,ma lasciate asciugare il terreno, attendete che diventi secco prima di annaffiare di nuovo.

Se invece che nel vaso vorrete piantarlo in un giardino, dovrete trovare la posizione migliore, che sia spesso colpita dai raggi solari. Inserite della ghiaia sul fondo del terreno, aumenterete il drenaggio. Disponete anche in questo caso una piccola parte di terriccio fertilizzante e quindi andate a mettere i semi. Stesso procedimento fatto per il vaso con l’irrigazione che va monitorata come sopra a seconda del caldo e delle situazioni climatiche.
Anche per la coltivazione del girasole in vaso sarà bene scegliere una posizione bel soleggiata, in modo che il fiore non soffra per la mancanza di luce.

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