Come si calcola la massa magra?

Molto spesso sentiamo parlare di massa magra e di come sia importante per il nostro peso forma e quindi per la salute generale del nostro organismo. Ma come si calcola?

La massa magra è un elemento assolutamente fondamentale per mantenerci in forma. A questo punto vi starete chiedendo sicuramente a cosa serve e perché è così importante. Molto semplice: è utile per conoscere il nostro peso ideale. Il calcolo si può effettuare tramite l’utilizzo di strumenti ed esami diagnostici o con delle formule molto utili in caso di dieta. Infatti è solo aumentando la massa magra che possiamo perdere peso.
Il consiglio è quello di recarsi da un professionista dell’alimentazione che sicuramente potrà effettuare un calcolo più preciso, ma esistono diversi modi per calcolare la massa magra. Scopriamo come fare e quali sono le migliori metodologie.

Metodi per calcolare la massa magra

Come abbiamo già anticipato esistono diversi modi per calcolare la massa magra. Ma come fare? E quali sono i migliori? Scopriamolo insieme.

• Formule di James: sicuramente il sistema più rapido ed economico è affidarsi a questa formula per il calcola della massa magra. Si basa sul calcolo del metabolismo basale, ovvero del quantitativo di calorie di cui la massa magra necessita. La formula varia a seconda del sesso del soggetto.
  In particolare le due formule da seguire sono le seguenti:
  Per uomo = [1.10 x W (kg)] – 128 x W2 / [100 x H (m)]2
  Per donna = [1.07 x W (kg)] – 148 x W2 / [100 x H (m)]2

• Plicometro: questo strumento viene generalmente utilizzato da dietologi e nutrizionisti; questo strumento è molto semplice da utilizzare e facile da reperire. Il calcolo massa magra si effettua prendendo in considerazione la parte sinistra del corpo e andando a misurare letteralmente la parte di pelle in alcuni punti strategici del nostro corpo. Consiglio molto importante è quello di non effettuare questa misurazione dopo attività sportiva in quanto essa comporta una perdita di liquidi e quindi il risultato sarebbe poi alterato. Esistono ovviamente varie tipologie di questo strumento, da quelle più professionali a quelle più semplici, ma abbiamo comunque un margine di errore pari al 15%.

• Bioimpedenziometria: questa tecnica, che è sicuramente la più infallibile è stata ideata da Lukaski nel 1985. Permette il calcolo della massa magra basandosi sull’assunto che tali tessuti sono i migliori conduttori di corrente elettrica a bassa intensità. Dunque sfruttando questo principio si riesce a calcolare in modo assolutamente preciso la quantità di massa magra nel nostro organismo, ma ovviamente questo procedimento deve essere effettuato da un operatore autorizzato.

Cos’è la massa magra e a cosa serve?

Ora che sappiamo come calcolare la massa magra, per completezza di informazioni, dobbiamo anche capire nel dettaglio cos’è e a cosa serve. La massa magra o LBM (dall’inglese Lean Body Mass) rappresenta tutto ciò che resta dell’organismo dopo averlo privato del grasso di deposito e dunque è un dato assolutamente fondamentale per conoscere il nostro peso forma ideale.
La massa magra, dunque, è data dal contributo di ossa, denti, muscoli, organi interni, tessuto connettivo e grasso essenziale;la maggior parte della massa magra è costituita anche da acqua, che, in dipendenza da sesso ed età, è tra il 40% ed il 70% del peso corporeo.Circa il 50% della massa magra è costituito da muscoli, mentre le ossa rappresentano solo il 20% della massa magra.
La massa magra costituisce un elemento fondamentale da conoscere prima di sottoporci ad una dieta poiché determina in parte il peso ottimale che dobbiamo raggiungere; inoltre la massa magra, se calcolata in maniera precisa ed affidabile, fornisce ottime indicazioni sul metabolismo basale e proprio per questa ragione quasi tutti gli sportivi si sottopongono a questa misurazione.

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