Se ami i cani e con loro riesci a creare un feeling speciale, potresti pensare di diventare dog sitter. Ma come fare e quanto si guadagna? Vediamo alcuni consigli pratici che potranno aiutarti in questa professione.

Il dog sitting è un servizio che viene offerto in cambio di un compenso per la cura e l’assistenza di cani durante l’assenza del suo proprietario. Molto diffuso in America sta prendendo piede sempre di più anche in Italia.

È un lavoro perfetto per chi vuole arrotondare lo stipendio a fine mese, ma è possibile anche farne una vera e propria professione a tempo pieno.
Per diventare dog sitter è essenziale conoscere bene questa attività, pianificare bene il lavoro e avere un grande amore verso i cani ed essere ovviamente in grado di prendersene cura.

Svolgere questa professione è ideale per chi non ha la possibilità di passare troppo tempo fuori casa, come ad esempio gli studenti o in generale chi abbia la necessità di guadagnare qualcosa in più senza sacrificare troppo tempo.

Ma come diventare dog sitter? Vediamo qualche consiglio utile e quanto si guadagna intraprendendo questa professione.

Come diventare dog sitter? Consigli pratici

Diventare dog sitter non è un’impresa impossibile. Ma come fare? Proponiamo questi consigli utili e pratici rivolti a chi vuole intraprendere questa professione.

Come abbiamo già evidenziato il dog sitting è un servizio perfetto per chi non ha troppo tempo, ma ha comunque la necessità di arrotondare a fine mese.
Sia che si possa dedicare solo una parte delle nostre energie, sia che si voglia trasformare questa professione in un’attività a tempo pieno si deve comunque avere la preparazione adeguata e mettere in pratica queste piccole accortezze.

A livello legale non occorre avere nessun tipo di attestato professionale, anche se esistono molti corsi, ma si deve avere una conoscenza di base su come prendersi cura di un cane e soprattutto essere in grado di soddisfare tutte le sue necessità.
Ricordiamo inoltre che durante le ore passate con il cucciolo si ha la totale responsabilità di esso: è necessario dunque essere preparati a qualsiasi evenienza e situazione.

Una volta che si hanno tutte le competenze necessarie, occorrerà iniziare a crearsi un giro di clienti. Ma come fare? Prima di tutto consigliamo di sfruttare il web e creare una pagina facebook oppure iscriversi a qualche sito dedicato.

Al contempo si deve sfruttare la promozione offline: potete una locandina con un’immagine accattivante dove inserire i vostri recapiti e distribuirli in luoghi solitamente frequentati da possessori di animali, come ad esempio veterinari o negozi che vendono prodotti per cuccioli a quattro zampe.
Anche il passaparola è davvero importante in questa professione e questo si può ottenere solo facendo il proprio lavoro con passione e professionalità. Una volta ottenuto il primo cliente dobbiamo ricordare che la migliore pubblicità è una persona che parla bene di noi.

Dopo aver visto come muovere i primi passi in questo modo, andiamo a scoprire quando realmente si può guadagnare svolgendo la professione di dog sitter.

Dog sitter: quanto si guadagna?

Il servizio di dog sitting prevede sia passeggiate in particolari periodi, come ad esempio le vacanze estive, sia la permanenza del cane per alcuni giorni nella nostra casa.

Quindi ovviamente le tariffe cambiano a seconda della prestazione richiesta. Ma quanto guadagna un dog sitter?
Per portare a spasso un cane generalmente si impegnano circa 40 minuti e la tariffa può oscillare dagli 8 ai 10 euro.

Se invece si tratta di accudire il cane per più giorni nella propria abitazione si possono chiedere circa 15 euro al giorno, escluse ovviamente le spese per il cibo e eventuali altri prodotti che servono per il benessere del cane.
Per questo tipo di situazione dobbiamo prima verificare di avere lo spazio idoneo ad ospitare un cucciolo a quattro zampe e soprattutto il tempo necessario per soddisfare le sue necessità.

Questo lavoro, se si amano davvero i cani, può diventare non solo una fonte di guadagno, ma anche un divertimento.