La congiuntivite è una patologia che colpisce i nostri occhi e che causa sintomi davvero fastidiosi e, in alcuni casi, anche molto dolorosi. Dunque è importante intervenire tempestivamente e curare la congiuntivite. Come? Vediamo insieme le migliori proposte naturali per risolvere questo problema.
Possiamo parlare di congiuntivequando la membrana che riveste la parte posteriore delle palpebre e l’occhio stesso, anche detta congiuntiva, si infiammano. Ne conseguono bruciori, arrossamenti, lacrimazione e sensazione di corpo estraneo sotto la palpebra. Ovviamente questi sintomi sono piuttosto fastidiosi e invalidanti, ma per nostra fortuna, dopo qualche tempo, si affievoliscono da soli fino a sparire.
Esistono diverse tipologie di questa patologia: può essere infatti di origine batterica, virale e anche allergica, ma i rimedi della nonna proposti in questo articolo vanno bene per trattare tutte e tre le patologie.
Andiamo quindi a vedere come curare la congiuntivite con proposte naturali e risolvere i sintomi di questa patologia così comune e fastidiosa.
Come curare la congiuntivite? Ecco le migliori proposte naturali
I rimedi della nonna e i rimedi naturali, si sa, sono i migliori per curare patologie semplici, come ad esempio la congiuntivite. Vediamo insieme la lista dei più efficaci in assoluto.
- Impacchi di camomilla: il rimedio più antico e conosciuto per curare la congiuntivite è sicuramente la camomilla, un fiore lenitivo e molto delicato.Per procedere con gli impacchi dobbiamo preparare la camomilla, conservare le bustine, lasciarle raffreddare e strizzarle prima di applicarle sugli occhi. Altra soluzione, immergere dei dischetti di cotone puliti nell’infuso di camomilla e lasciarli agire per qualche minuto.
- Acqua fredda: sicuramente il rimedio più semplice, meno invasivo e alla portata di tutti. Gli impacchi di acqua fredda vengono consigliati soprattutto per la congiuntivite virale, per dare sollievo a dolore e prurito. Importante per questo tipo di congiuntivite evitare il contagio degli occhi da parte dei virus quando siete ammalati, non dobbiamo quindi di strofinarli con le dita o con fazzoletti sporchi.
- Malva: esattamente come la camomilla, la malva è una pianta officinale dall’effetto calmante e lenitivo e risulta essere particolarmente adatta per gli impacchi sugli occhi in caso di congiuntivite. In erboristeria è possibile acquistare della malva in bustine per la preparazione di un infuso e seguire le indicazioni presenti sulla confezione, oppure acquistare una miscela di foglie e fiori secchi e procedere con la preparazione di un decotto. Dobbiamo applicare come impacco, sugli occhi chiusi, le bustine di malva strizzate e lasciate raffreddare o dei fazzolettini imbevuti nell’infuso tiepido o freddo.
I migliori rimedi della nonna per curare la congiuntivite
Ovviamente i rimedi naturali per curare la congiuntivite non finiscono qui; vediamo quindi quali sono gli altri rimedi della nonna per risolvere questa fastidiosa patologia.
- Bustine di tè: questa bevanda è ricca di proprietà benefiche e anche in questo può essere un valido alleato. Gli impacchi di tè possono essere infatti d’aiuto in caso di congiuntivite. Dobbiamo semplicemente tenere da parte due bustine utilizzate per la normale preparazione del tè, lasciarle raffreddare e applicaterle sugli occhi arrossati per trovare un po’ di sollievo.
- Limone: potrebbe sembrare strano, ma Il succo di limone è un rimedio naturale utilizzato per il benessere e la salute degli occhi. Usato puro provoca un forte bruciore che però scompare nell’arco di pochi secondi; se non si riesce a sopportare il bruciore possiamo diluire il succo di limone negli infusi di camomilla, malva, melissao eufrasia e utilizzare il rimedio per disinfettare gli occhi da una a tre volte al giorno.
- Eufrasia: conosciuta come l’erba degli occhi, proprio grazie alle sue proprietà benefiche per questo organo, l’eufrasia è ideale In caso di congiuntivite, poiché è in alleviare il fastidio e calmare l’irritazione. L’eufrasia si acquista nelle erboristerie sotto forma di erba essiccata che viene utilizzata per la preparazione di infusi, tintura madre da applicare, dopo averla diluita in acqua e colliri naturali, da usare in caso di congiuntivite e infiammazioni.
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