Prezzi meno esosi per l’acquisto del pellet. È questa una delle novità della Legge di Bilancio 2023 grazie alla quale gli utilizzatori di questo tipo di biomassa combustibile potranno comprare qualsiasi quantitativo di pellet ad un prezzo più vantaggioso rispetto a quello dello scorso anno.

Il motivo di tale risparmio è da ricercarsi nella riduzione dell’IVA. Grazie alla nuova Legge di Bilancio, infatti, l’aliquota IVA per il pellet passa dal consueto 22% al 10%, permettendo così al consumatore finale di risparmiare ben il 12% su ogni acquisto.

Bonus Pellet 2023: a chi spetta

Il bonus pellet 2023 potrà essere richiesto da tutti, indipendentemente che si possegga o meno una partita IVA. Privati cittadini e imprenditori, dunque, potranno acquistare qualsiasi quantitativo di pellet con IVA ribassata. Cittadini e imprese potranno inoltre usufruire del bonus pellet per riscaldare sia ambienti domestici sia ambienti diversi dall’uso domestico.

Attenzione, infine, a una piccola distinzione: il bonus pellet 2023 non è da confondersi col bonus stufa a pellet, già in vigore nel 2022, grazie al quale è possibile ottenere agevolazioni per l’acquisto di stufe che utilizzano il pellet come combustibile.

Qual è l’importo del Bonus Pellet 2023

Come abbiamo anticipato, grazie alla riduzione dell’IVA, il prezzo finale al cliente si riduce del 12%. Facciamo un esempio concreto. Poniamo il caso che un sacco di pellet con un costo di 12 euro totali fino a dicembre 2022.

A partire da gennaio 2023, col passaggio dell’aliquota IVA dal 22 al 10%, lo stesso sacchetto costerà 10,80 euro, con un risparmio di 1,20 euro. E non finisce qui: le imprese hanno la possibilità di abbattere completamente il costo dell’IVA, potendola scaricare fiscalmente, ottenendo in questo modo un risparmio immediato ed uno successivo.

Come usufruire del Bonus Pellet 2023

Per usufruire del bonus pellet 2023 non è necessario dimostrare un particolare reddito né alcun tipo di documentazione specifica. La riduzione dell’IVA ed il conseguente sconto sono immediati ed avverranno in maniera automatica in fase di acquisto.
In questo modo sarà possibile riscaldare gli ambienti risparmiando denaro e aiutando l’ambiente grazie a una fonte di energia sostenibile e green.