Scritto da Serena Bernardelli

- Alimentazione


Alimenti ricchi di omega 3: i cibi che ne contengono di più

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Quali sono gli alimenti ricchi di omega 3? Scopriamo insieme i cibi che ne contengono di più e che dobbiamo assolutamente inserire nella nostra dieta giornaliera.

La regolare assunzione di omega 3 aiuta il nostro organismo a mantenersi in salute e per questa ragione è importante inserire nella nostra dieta alimenti che ne sono ricchi. Scopriamo insieme quali sono quelli che ne contengono di più.

Gli omega 3sono una sostanza davvero fondamentale per il nostro organismo soprattutto per evitare malattie vascolari e quelle del sistema nervoso, ma anche per aiutare la vista e per contrastare l’azione dei radicali liberi. Dunque azioni essenziali per il nostro organismo che possono aiutarci a mantenere il nostro corpo in salute e pieno di forze.
Essi devono essere necessariamente introdotti con l’alimentazione e non devono dunque mai mancare sulla nostra tavola; per questa ragione è assolutamente necessario conoscere quali sono gli alimenti ricchi di omega 3 e la lista dei cibi che contengono di più per inserirli nella nostra dieta giornaliera; scopriamoli insieme.

Quali sono gli alimenti ricchi di omega 3?

Ma quali sono gli alimenti ricchi di omega 3? Per nostra fortuna possiamo trovare questa sostanza sia in cibi di origini animale che di origine vegetale: dunque nessun anche per vegetariani e vegani!

I carnivori devono prediligere alcuni tipi di pesce soprattutto il cosiddetto pesce azzurro, come ad esempio merluzzo, sardine, aringhe, sgombro, salmone e tonno. Oltre ad essere molto gustosi è molto semplice cucinarli ed ottenere risultati assolutamente ottimi con il minimo sforzo. Dunque il pesce azzurro non deve mai mancare sulla nostra tavola e può tranquillamente sostituire la carne, che è meno sana. Ovviamente dobbiamo scegliere prodotti controllati, di provenienza sicura e soprattutto freschi.
Ovviamente dobbiamo affiancare al pesce anche altri alimenti vegetali da cui poter ricavare gli omega 3 di cui abbiamo bisogno.
Per quanto riguarda gli alimenti di origine vegetale i top cibi per quantità di omega 3 sono sicuramente l’olio di lino, semi di lino e infine i frutti a guscio; ad esempio le nocie i semi di lino abbondano in acidi grassi essenziali omega3, ma anche le mandorlee le nocciole.
Mangiando frutta secca faremo il pieno di amminoacidi, vitaminedel gruppo B e acido folico, sostanze assolutamente fondamentali per la salute del nostro organismo.
Un buon modo di assumerle è quello di aggiungerle a colazione nello yogurt o come spezza digiuno nello spuntino di metà mattina o nel pomeriggio e ancora per arricchire insalate, sughi per condire primi piatti e salse per insaporire gli antipasti.

I semi di lino, invece possono essere utilizzati in moltissime ricette, ad esempio possono essere aggiunti all’insalata o alla carne come condimento. Un altro modo per mangiarli è mescolarli all’impasto del pane e delle focacce ma anche dolci, biscotti e torte. Se si ama la cucina saporita saranno apprezzati tostati e utilizzati al posto della classica impanatura su carni, pesce e verdure.

Qual è il fabbisogno giornaliero di omega 3?

Abbiamo capito che inserire nella nostra dieta alimenti ricchi di omega 3 è assolutamente fondamentale, ma qual è il fabbisogno giornaliero di omega 3? Si raccomanda l’assunzione di omega 3 nella quantità di massimo 3 grammi al giorno per un soggetto adulto che assume circa 1800 calorie al giorno. I bambini sono spesso carenti di omega 3 poiché tendono a escludere dalla loro alimentazione il pesce e i vegetali, che invece sono le fonti primarie di queste sostanze.
Un buon consiglio per introdurre nei loro pasti il pesce o le verdure è quello di utilizzare strategie culinarie per mascherare il loro gusto originale o la forma abbondando con spezie, aromi o abbinandoli alle più gustose e gradite patate.
Qualora l’assunzione di omega 3 fosse carente si può ricorrere all’utilizzo di integratori. Se però impariamo a scegliere i giusti cibi e inserirli nell’alimentazione quotidiana possiamo raggiungere con tranquillità il nostro fabbisogno quotidiano di omega 3.
Dobbiamo infatti sottolineare che le pillole o le pasticche integrative, specie se presi a lungo termine possono affaticare il fegato per il contenuto di eccipienti e conservanti in essi contenuti.

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