La maizena o come abbiamo visto più precisamente amido di mais, è ricavata direttamente dai chicchi di questo frumento: il processo di macinazione ad umico rilascia questo amido che conosciamo come una polvere davvero molto fine.

Composta principalmente da carboidrati, la maizena o amido di mais comprende al suo interno anche minerali come potassio e magnesio, ma anche sodio e calcio. In grande parte però è composta da carboidrati, ma senza glutine: questa è la caratteristica che la rende così importante rispetto alle altre farine o meglio addensanti che è fondamentale vista la sua morbidezza per la realizzazione, come andremo a vedere, dei dolci. Visto che non presenta glutine può essere utilizzata anche da chi ha sviluppato una intolleranza a questo ingrediente.

Di seguito scopriamo cos’è la farina di mais, anche detta maizena, e in che modo possiamo introdurla nella nostra alimentazione, in modo da assumerne le proprietà. Cercheremo inoltre di capire in che modo si possa inserire nelle nostre cucina e nelle ricette di tutti i giorni.

Maizena: cos’è? Effetti benefici e utilizzi

A differenza della farina di mais composta attraverso la macinatura di praticamente tutto il chicco del mais, la maizena si realizza solo con la macinatura dell’endosperma, una delle tre componenti di questo frumento con germe e crusca. Il suo principale utilizzo avviene in cucina come detto in ambito gastronomico per addensare molti cibi.
Oltre al suo utilizzo però gastronomico è usata oggi giorno anche nell’ambito della cosmesi: l’amido di mais infatti viene lavorato per creare una crema essenzialmente per le mani che ammorbidisce la pelle ed ha caratteristiche anche emollienti, ma anche come maschera sbiancante per le pelli.

Oltre a questi usi viene utilizzata anche esternamente come nell’impasto della carta per renderlo più morbido, nella produzione di materiali biodegradabili come le buste della spesa, oppure come ingrediente essenziale di alcuni farmaci, anche la produzione di alcuni tipi di sapone, come lubrificante ed infine come ingrediente per la pesca alla carpa. Insomma un elemento essenziale per l’uomo a 360° e noi andremo a concentrarci sul suo aspetto principale, ovvero l’utilizzo nelle nostre cucine.

Dopo aver introdotto la maizena ed aver capito a livello generale da dove è prodotta, andiamo a scoprire cosa è e soprattutto come possiamo utilizzarla in ambito gastronomico: come possiamo usare l’amido di mais nelle nostre cucine?
Ma prima di approfondire questo argomento cerchiamo di comprendere a pieno che cos’è la maizena esattamente.

Abbiamo visto infatti che si tratta dell’amido del mais, ottenuto mediante la macinazione della sola parte dell’endosperma del chicco di questo tipo di frumento. È ricca di carboidrati ed al tempo stesso priva di glutine, il che la rende l’ideale per chi ha intolleranza a questo elemento. Inoltre la maizena ha delle caratteristiche proprie che la rendono positiva e vitale anche per alcuni problemi del nostro organismo. Quali in particolare?
Il diabete e la glicemia, ci sono infatti studi che rivelano che l’amido di mais abbia effetti positivi sulla glicemia e sul diabete essenzialmente se associata ad elementi ricchi di epigallocatechina-3-gallate, ovvero un principio attivo.

Oltre a questo l’amido di mais per la sua composizione e per le sue caratteristiche si presta bene ad avere un effetto lenitivo ed emolliente per il nostro corpo, quindi utilizzata, come visto, come crema o maschera per il viso soprattutto per lo sbiancamento della pelle.
Andiamo a vedere ora come può essere utilizzato l’amido di mais o maizena nella nostra cucina per preparare alcuni piatti.

Maizena come si usa in cucina?

Essenzialmente la maizena per le sue caratteristiche può essere usata come ingrediente addensante. Di quali alimenti principalmente? Essenzialmente salse, creme, ma anche minestre, gelati o budini, il tutto per renderli maggiormente friabili. Questo è l’utilizzo più comune, ma può essere usata anche come farina al posto di quella di frumento per la preparazione di alimenti per celicaci o intolleranti al glutine vista l’assenza di quest’utlimo come abbiamo sottolineato.

Altro utilizzo interessante è quello della maizena come sostituta delle uova: questa infatti è una ottima alternativa all’uso dell’uovo per le sue caratteristiche addensanti. Al tempo stesso la maizena viene usata e molto spesso per i dolci: il motivo? Rende soffici le torte è dunque molto apprezzata nelle cucine. Si aggiunge a cibi quali ciambelloni, ma anche torte al limone o alla frutta per rendere il composto più morbido ed aiutare la lievitazione.