Sempre più spesso si sente parlare di celiachia e sempre più persone ne sono affette. Ma che sintomatologia presenta? In questo articolo vedremo a quali sintomi dobbiamo prestare maggiore attenzione per capire se soffriamo di questo disturbo.

La celiachia è una patologia autoimmune che consiste nell’infiammazione cronica dell’intestino tenue scatenata dall’ingestione di glutine in soggetti geneticamente predisposti.
La conseguenza è la scomparsa dei villi intestinali e il danneggiamento delle mucose. Eliminare il glutine dalla propria dieta permette a chi soffre di questa intolleranza di condurre una vita serena ed in salute.

Al momento non è stata ancora trovata una terapia per questo disturbo e l’unica soluzione possibile è quella di eliminare il glutine dalla propria alimentazione permettendo così ai villi intestinali di rigenerarsi e di non causare più problemi.
In ogni caso ormai i prodotti gluten free sono reperibili anche al supermercato e non più solo in farmacia.

Visto che la celiachia è molto diffusa è bene capire qual’è la sintomatologia e a cosa fare attenzione per permettere la diagnosi.

Sintomatologia celiachia: effetti gastrointestinali

Essendo la celiachia una malattia autoimmune che colpisce l’intestino, la sintomatologia più comune è quella dell’apparato gastrointestinale.
Dobbiamo ricordare però che i sintomi di questa malattia sono estremamente variabili tanto che si possono distinguere varie forme di celiachia: forme tipiche, forme atipiche e forme così poco sintomatiche da essere chiamate silenti.

I primi sintomi a comparire sono infatti gonfiore addominale e diarrea accompagnati da forti dolori addominali.
Inoltre si può avere nausea e poco appetito.
Questi primi sintomi sono tipici non solo delle a celiachia ma anche di altri disturbi come l’ulcera gastrica, la sindrome del colon irritabile ed il morbo di Crohn.

Non appena compaiono (ovviamente se persistono per più di una settimana) è bene andare dal proprio medico di base che potrà prescriverci un test per la celiachia.

Sintomatologia celiachia: altri effetti

Ovviamente accanto ai sintomi gastrointestinali compaiono altri effetti di questa malattia. La iponutrizione e la perdita di peso è uno dei sintomi più comuni soprattutto nei bambini. Infatti la celiachia ostacola l’assorbimento di importanti nutrienti che l’organismo ottiene dal cibo, ed è per questo che chi ne soffre noterà un dimagrimento importante in poco tempo.
Nei bambini si registra un arresto nella crescita.

Chi soffre di celiachia avvertirà anche una sensazione costante di debolezza e mancanza di energie. Ci si troverà quindi a soffrire di stanchezza cronica proprio a causa del mancato assorbimento di importanti nutrienti che si trovano nel cibo.
Un altro sintomo extra intestinale è la dermatite erpetiforme: questa è considerata la variante cutanea della malattia celiaca ovvero la cosiddetta "celiachia della pelle" e si manifesta soprattutto in corrispondenza di gomiti, ginocchia e glutei.

Inoltre chi soffre di questa malattia può soffrire anche di anemia poiché vi è una diminuzione di emoglobina nel sangue. Altri sintomi che possono insorgere con il tempo sono dovuti spesso a carenza di vitamina B12 e in generale di altri nutrimenti. Tra i più frequenti ricordiamo cefalea, irritabilità, dolori articolari e muscolari, alterazione dello smalto dentario, afte al cavo orale e difficoltà nella concentrazione.

Alcune volte la celiachia si manifesta insieme ad altre malattie autoimmuni come ad esempio l’epatite autoimmune o la tiroidite autoimmune.
Dunque se presentiamo questa sintomatologia o se riconosciamo anche uno di questi disturbi sarà bene effettuare lo screening per la malattia celiaca.
Questo esame consiste nell’effettuare delle analisi per individuare la presenza di autoanticorpi nel sangue.
Essendo una malattia ereditaria è bene sottoporci allo screening anche se abbiamo parenti di primo grado affetti da questo disturbo.

Infatti la celiachia non è un disturbo pericoloso se si individua da subito ma a lungo termine può portare a complicanze come ad esempio l’indebolimento delle ossa, carenza di vitamina B12 e anemia molto forte.
Se si è in gravidanza poi la celiachia può portare a grosse ripercussioni sul feto, è quindi importante fare attenzione ai sintomi.