Il fico d’india è un frutto molto dolce, dal sapore zuccherino, per questo spesso pensiamo che mangiarlo comporti un apporto calorico superiore rispetto ai nostri bisogni visto il sapore così dolce. Un falso mito che andremo però a smentire facendo chiarezza sulle calorie reali del fico d’india e sui benefici del frutto partendo però dalla descrizione generale e dall’etimologia del nome.

Il fico d’india conosciuto anche come ficodindia, è chiamato scientificamente Opuntia ficus-indica. Si designa con questo nome una pianta della famiglia delle cactacee, facente parte del genere delle opuntia. L’origine del fico d’india? No, non è l’India come l’etimologia sembra indicare, ma il Messico.
È un frutto oggi naturalizzato invece in tutto il globo, dall’Europa, Italia in primis per il suo clima, fino al bacino del mediterraneo compreso tra Spagna e Grecia, arrivando in America del Nord, ma anche Asia e Oceania nelle zone con un clima temperato e non troppo freddo durante l’inverno. Si tratta di un frutto che nasce da questa pianta arborescente che arriva a toccare fino ai 4-5 metri di altezza al massimo.

Il fusto del fico d’India inteso come albero è composto da cladodi, fusti modificati, di forma appiattiva che si uniscono e formano delle ramificazioni.
Le foglie hanno la forma di cono e sono lunghe solo qualche millimetro: il frutto, è coperto da areole, e da spine, biancastre, sclerificate e impiantate lunghe da 1 a 2 centimetri al massimo. Ne esistono anche alcune specie prive di queste spine come le opuntia inermi.

Ci sono diverse varietà di fico d’India dalle quali deriva anche il colore:

  • giallo-arancione varietà sulfarina;
  • rosso porporavarietà sanguigna;
  • bianco nella varietà definita muscaredda.

Andiamo allora a vedere i dettagli di questo frutto partendo dalle proprietà e valori nutrizionali, passando per le calorie per arrivare ai benefici che apporta al nostro organismo questo frutto.

Fico d’india: calorie del frutto e valori nutrizionali

Ogni frutto di fico, indipendentemente dalla sua varietà ha dei semi al suo interno e pesa all’incirca sui 200-300 grammi, ovviamente questo dipende della grandezza del frutto. Quante sono le calorie del fico d’india e quali i valori nutrizionali di questo frutto?

Per 100 grammi di fico d’India il numero di calorie è di circa 55, e calcolando che il singolo frutto arriva a pesare al massimo 200 grammi ne contiene all’incirca 100-110 di calorie. Questi sono i valori nutrizionali su 100 grammi:

  • Calorie 55
  • Acqua: 83 g
  • Carboidrati: 13 g
  • Fibre totali: 5 g
  • Grassi: 0,1 g
  • Calcio: 30 mg
  • Potassio: 190 mg
  • Fosforo: 25 mg
  • Ferro: 0,4 mg

Dopo aver visto calorie e valori nutrizionali del fico d’india passiamo a capire come questi valori si possano trasformare in benefici per il nostro organismo.

Fico d’india: benefici del frutto

Quali proprietà e quali benefici apporta al nostro organismo il fico d’india? Il fico d’india ha moltissime proprietà positive per il nostro corpo: come abbiamo visto è ricco di vitamine, in particolare la vitamina C, che serve per la nostra salute e le nostre difese immunitarie. Ma non solo: anche minerali essenziali per recuperare forze, come potassio e magnesio. Infine le fibre sono molto numerose ed aiutano il nostro intestino e stomaco a depurarsi dalle scorie.

Si tratta di un frutto che grazie all’alto numero di fibre può provocare uno stato di sazietà quindi portare a mangiare meno durante le stagioni estive in cui appesantirci può essere controproducente sia per dormire che per la sudorazione.

Infine i fichi d’India hanno altre peculiarità:

  • favoriscono la diuresi
  • riducono il rischio di avere calcoli renali
  • favoriscono l’eliminazione dei calcoli
  • aiutano grazie agli antiossidanti
  • combattono i radicali liberi
  • aiutano ad evitare l’invecchiamento cellulare

Nulla da dire, dei frutti veramente speciali, da consumare durante la loro stagione come l’anguria, durante l’estate!