Viste le proprietà sedative e rilassanti della camomilla, molti di voi si staranno magari chiedendo come coltivare la camomilla in casa. Ebbene non serve avere il pollice verde per far si che questo fiore e questa pianta molto comune in Italia ed in Europa possa nascere e fiorire anche nel vostro balcone, se piantata a vaso, oppure nei vostri giardini.

La camomilla è una pianta il cui fiore ha un colore giallo con i petali bianchi; conosciuto da tutti è molto presente sulla penisola italiana ed ha delle peculiarità per le quali è essenzialmente nota a tutti. Grazie alle sue proprietà infatti la camomilla cura l’insonnia, ma ha anche azioni anti-infiammatorie, può essere usata come collirio per calmare il rossore degli occhi ed ha in forma di tisana sempre, un effetto calmante sugli spasmi derivanti da ciclo ed anche premestruali per le donne.

La camomilla nasce da piante che crescono copiose in Europa come detto, il fiore e la pianta sono molto noti agli italiani perché crescono in libertà nei prati verdi. L’altezza massima della pianta aromatica della camomilla è di circa cinquanta centimetri ma può anche andare oltre se coltivata in una certa maniera. Della pianta si utilizza soltanto il fiore con scopi farmacologici oppure per creare tisane: si lascia essiccare ma solo dopo aver tolto tutti i petali che potrebbero essere velenosi per il corpo umano. Si creano infusi ma non solo, anche creme, collutori ed ovviamente colliri vista la proprietà calmante di questa pianta incredibile.

Dopo aver visto brevemente le proprietà e la fisionomia della pianta e del fiore della camomilla andiamo a cercare di capire come poterla piantare in casa in vaso oppure in giardino senza troppa fatica seguendo qualche consiglio utile e la nostra tecnica.

Come coltivare la camomilla in casa?

Come possiamo coltivare la camomilla in casa? Farlo non è difficile come detto, non serve una grande manualità, senza avere infatti il pollice verde potrete creare e far nascere della piante veramente di bell’aspetto ed ovviamente aromatiche. Ovviamente è sconsigliato utilizzare la camomilla fai da te creando infusi ed ingerendola ma come pianta ornamentale è di bell’aspetto e per questo motivo potrebbe rendere il vostro balcone o giardino più luminoso visto il colorito bianco e giallo del fiore e dei petali.

Come possiamo allora coltivarla in casa nostra in vaso o giardino? Andiamo a scoprirlo insieme attraverso alcuni facili passagi:

  • La scelta del terriccio o del terreno in caso di giardino dove piantarla: deve essere esposto al sole e può essere di tipo non secco quindi va benissimo il terreno calcareo con una buona umidità. Non deve essere un terreno acido
  • Procuratevi dei semi di camomilla comune: li potete trovare su internet ovviamente ma vi consigliamo di acquistarli nei consorzi agrari di fiducia.
  • Passiamo alla fase della semina: qui serve utilizzare un vaso in caso vogliate piantarla in balcone oppure scegliere il terreno nel giardino. Nel primo caso inserite dei sassolini al termine del vaso, poi inserite uno strato di terriccio calcareo e non acido, i semi e quindi una piccola base di terriccio nuovamente.
  • La fase migliore in cui seminare è da luglio a febbraio, questi sono i mesi preferiti per una semina tra le più lunghe potenziali. Quindi sbizzarritevi e tranne nei mesi primaverili potete piantare e seminale questa pianta quando desiderate.
  • La fase della fioritura avviene intorno a maggio
  • La fase infine di irrigazione va effettuata costantemente se in vaso soprattutto. Il terriccio deve essere umido e bene bagnato nei mesi estivi potete annaffiarla invece più raramente ma sempre con costanza nei mesi più freddi a seconda della temperatura.
  • Possibile anche la fase del travaso: se volete spostarla da un vaso al terreno potete farlo ma durante i mesi autunnali preferibilmente per dare il tempo alla pianta di adattarsi al nuovo terreno e fiorire poi nuovamente a maggio.

Et voilà il gioco è fatto: buona avventura con le vostre piante di camomilla!