La canapa è una risorsa naturale davvero preziosa anche se è molto sottovalutata a livello mondiale; inoltre il proibizionismo diffuso ne ha limitato fortemente la coltivazione anche in Italia, paese dove le piantagioni di canapa erano molto floride. Questo perché quando si pensa alla canapa si associa automatica alla marijuana, ma in realtà questa pianta ha grandi proprietà. Scopriamo quali sono e come viene utilizzata per il benessere del nostro organismo.

Questa pianta ha una caratteristica principale che viene ignorata dalla maggior parte di noi: è incredibilmente versatile. Può essere infatti utilizzata in cucina, nell’ambito medico, ma anche in quello tessile. Per rendere l’idea dobbiamo pensare in molti casi può perfettamente sostituire il petrolio, ad esempio per quanto concerne la produzione di carburanti e materie plastiche: dunque un’alternativa ecologica a moltissimi prodotti e materiali.
Ma andiamo a scoprire di più sulla canapa, quali sono le proprietà di questa pianta e come viene utilizzata.

Proprietà della canapa

La canapa viene generalmente utilizzata per i suoi semi e per l’olio che se ne possiamo ricavare ed è particolarmente apprezzata per le sue proprietà. Esistono diverse varietà di di questa pianta a loro volta divise in altrettante sottospecie; le 3 più note e utilizzate sono la sativa, la indica e la ruderalis.
Ma perché la canapa risulta essere così benefica e versatile? Essa è ricca di acidi grassi essenziai, come Omega 3 e Omega 6, ma anche è una fonte preziosa di vitamine, come la E e la A, e le vitamine del gruppo B, in particolare la B1 e la B2. Contiene anche una buona dose di antiossidanti naturali, che sono in grado di prevenire allergie e infiammazioni.

In cucina è utilizzata per il suo elevato valore proteico che si aggira all’incirca al 20% e che la renderebbe preziosa come fonte di sostentamento.
Ma la canapa contiene anche un alto numero di carboidrati che le conferiscono un valore energetico elevato e buona è anche la percentuale di fibra e di minerali, tra cui ferro e fosforo. Il CBD (cannabidiolo), assieme al THC (tetraidrocannabinolo), sono invece i componenti psico-attivi che rendono questa pianta vietata in molti paesi.

Come viene utilizzata la canapa?

Ma come viene utilizzata la canapa? Quali sono gli ambiti in cui le proprietà di questa pianta possono essere sfruttate? Scopriamo insieme la lista.

  • Tessile: la pianta della canapa produce una fibra che può essere utilizzata nell’ambito tessile; se ne ricava un tessuto forte e duraturo nel tempo. Altro punto a favore è che per coltivare questa pianta non servono pesticidi e quindi ciò che viene realizzato è un prodotto assolutamente sostenibile. Inoltre può sostituire o mescolare benissimo con il cotone e altre fibre.
  • Cucina: i semi della canapa, salutari e nutrienti, si possono utilizzare per ricavarne preziose farine o l’olio di canapa,che gode di moltissime proprietà tra cui quella di rinforzare il sistema immunitario e abbassare i livelli del colesterolo. Possiamo mescolarli a vari impasti per preparare pane, dolci, biscotti, ma anche birra e altri prodotti alimentari.
  • Prodotti di bellezza: grazie alla presenza di vitamine, fitosteroli, caroteni e minerali, la canapa è da sempre considerata anche un cosmetico nutriente e prezioso. In particolare impiegata per preparare creme per il viso e impacchi per i capelli. Ciò che otterremo è un risultato assolutamente sorprendente: luminosità e un aspetto più sano. In commercio possiamo quindi trovare facilmente tanti prodotti, come saponi, creme, lucidalabbra e dentifrici, a base di canapa.
  • Fitoterapia: come pianta officinale, usata in campo medico, la canapa viene utilizzata come antidolorifico o protettivo dell’organismo. Vari studi hanno infatti dimostrato che può essere utile per innalzare le nostre difese immunitarie o per diminuire i dolori dell’organismo; inoltre è utile anche per lenire i sintomi dolorosi di gravi patologie (come la sclerosi multipla o il Parkinson).